Chioggia (VE), 11 giugno 2017 – Si è concluso oggi, con un totale di otto prove realizzate, il Campionato Nazionale Ufo 22, l’evento organizzato dal Circolo Nautico Chioggia con la collaborazione logistica di Darsena le Saline, sede della manifestazione.
Tre giorni di divertimento e spettacolo nel mare di Chioggia, con tutte le prove previste portate a termine dal comitato di regata, grazie a delle condizioni meteo fantastiche, con ben quattro equipaggi a contendersi il titolo di Campione Nazionale fino all’ ultimo lato dell’ultima prova.
Ad avere la meglio è GMT Econova, l’Ufo 22 del presidente di classe Giorgio Zorzi con Mara Trimeloni ed Antonio Confalonieri, che sono riusciti a precedere di un solo punto i padroni di casa di Oca Gialla con Sandro Scarpa al timone, Andrea Sambo alle drizze e Fabio Lanza a prua. Terza posizione per i Sarnicensi di Mojito dell’armatore Passeri Nicolò.
“È stata una sfida dura dopo che ieri non è stata la nostra giornata migliore e ci siamo persi un po’ per il caldo, un po’ per il poco vento. Oggi abbiamo capito un pochettino di più, abbiamo pensato anche di fare delle belle regate non guardando gli avversari, perché veramente dopo ieri eravamo un po’ depressi. comunque adesso che ho portato a casa con Perù. Tra l’altro so che faccio locale che conosceva tutte le pezzo linee e tutti i punti di grafica di Morgana stata bella dai complimenti anche oca gialla comunque soprattutto perché si è fatto grande recupero dal primo giorno in merito all’organizzazione dei campionati” ha commentato Giorgio Zorzi, vincitore del Campionato Nazionale ed attuale presidente della classe Ufo 22. “L’organizzazione è stata perfetta – continua Zorzi – è stato un campionato Nazionale organizzato veramente veramente bene, Circolo e Darsena la darsena hanno ospitato in maniera perfetta questa manifestazione è sicuramente si sono garantiti la nostra presenza per qualche anno a venire. Sicuramente si può pensare a qualcosa di più oltre che un nazionale, per quest’anno abbiamo l’europeo qui in Italia quindi l’anno prossimo di sicuro deve andare all’estero, però fra due anni magari si può pensare di tornare a Chioggia con una regata internazionale.“
A parlare a nome del comitato organizzatore è Corrado Perini, direttore sportivo del Circolo Nautico Chioggia:”Come abbiamo sempre detto, per noi era una duplice sfida dal punto di vista organizzativo ma anche per la classe per spostare il baricentro dai laghi dove è più diffusa rispetto che qui al mare. Dal punto di vista organizzativo è una sfida vinta grazie alla collaborazione di Darsena le Saline, che ringraziamo, sempre con una splendida sede logistica e con la grande accoglienza. Dal punto di vista della classe anche lì una sfida vinta perché i numeri sono quelli dell’anno scorso Brenzone quindi la classe ha ben accolto la nostra manifestazione. Noi l’anno scorso eravamo partiti con l’idea di organizzare un campionato europeo – continua Perini – poi le dinamiche all’interno della classe ci hanno portato l’italiano e va benissimo per il primo anno, a questo punto il prossimo appuntamento potrebbe essere proprio l’europeo di classe.“
Il programma della manifestazione prevedeva l’arrivo degli equipaggi nella giornata di giovedì 8 giugno, con il perfezionamento delle iscrizioni, le stazze ed il peso degli equipaggi. Venerdì 9 giugno alle ore 10:00 la club house di Darsena le Saline ha ospitato lo skipper meeting e l’alzabandiera che ha aperto ufficialmente la manifestazione, mentre alle 13 è stato dato il primo segnale di avviso. Le regate, sono proseguite quindi fino alla giornata di domenica, quando al termine presso Darsena le Saline si è svolta la cerimonia di premiazione.
Il Comitato di regata è stato affidato a Gianfranco Frizzarin, coadiuvato da Emilia Barbieri, Simone Salvan Stefano Bragadin. Ad Andrea Maria Coronato sono state affidate eventuali proteste, mentre i controlli di stazza sono stati a cura di Francesco Morassutti.
Ricco anche il programma di eventi collaterali creato dal Comitato Organizzatore che ha permesso a partecipanti ed accompagnatori di trascorrere le ore di relax alla scoperta di Chioggia e la sua storia. Due gli eventi conviviali organizzati, il primo nella serata di venerdì presso il Ristorante “Alle Baruffe Chiozzotte”, ed il secondo presso la sede del Circolo Nautico Chioggia con la lotteria e l’estrazione di alcuni premi, cui è seguito un giro turistico per i canali della città a bordo di un “Bragozzo”, la tipica imbarcazione da pesca.
A supportare il Circolo Nautico Chioggia nell’organizzazione di questo importante evento ci sono Quantum Sail, Banca Generali, Sider Ferrari e la Fondazione della Comunità Clodiense.
La manifestazione è inserita all’interno del calendario di eventi di ChioggiaVela, la rassegna nata grazie alla volontà ed alla collaborazione tra il Circolo Nautico Chioggia ed il Comune di Chioggia, con lo scopo di riproporre la centralità della vita di mare in una città tradizionalmente, culturalmente ed economicamente votata al mare.
È possibile seguire ChioggiaVela anche attraverso la pagina Facebook, visibile all’indirizzo www.facebook.com/ChioggiAvela, dove verranno pubblicate news, curiosità, reportage fotografici e video della manifestazione o attraverso il profilo Instagram, all’interno del quale verranno postate le istantanee più belle della manifestazione.
ChioggiaVela è organizzata dal Circolo Nautico Chioggia e dal Comune di Chioggia, con la collaborazione ed il support di Adriatic LNG e della Pro Loco Chioggia Sottomarina. Media partner della manifestazione è il portale online Velaveneta.it, mentre collaborano per la miglior riuscita della kermesse la Lega Navale Italiana – Sez. Chioggia, la Lega Navale Italiana – Sez. Padova, Il Portodimare, lo Yacht Club Vicenza, Yacht Club Padova e I Venturieri. Parter della manifestazione sono: Darsena Le Saline, Porto Turistico San Felice, Darsena Mosella,Meteorsharing, Best Western Hotel Bristol, Sottomarina di Chioggia, Venezia, Panathlon Chioggia, l’associazione ONDA. La manifestazione gode del patrocinio del comune di Chioggia, dell’Università di Padova e del dipartimento MAPS dell’Università di Padova.