Taormina, 18 sett 2020 – Esposto denuncia presentato alla Procura della Repubblica di Messina per l’emergenza sicurezza Cas A18 A20 “Attentato alla sicurezza dei trasporti”, l’incontro con la stampa si è svolto a Taormina nella sala del Consiglio Comunale, dove Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Arco Consumatori con il supporto di Konsumer, hanno illustrato gli estremi della denuncia contro il Cas Consorzio Autostrade Siciliane. “La scelta di incontrare la stampa a Taormina è stata fatta perché dopo la frana di Letojanni, gli eventi negativi hanno penalizzato fortemente il polo turistico dell’area Taormina – Giardini Naxsos – Letojanni, un grande disagio che è continuato per quasi 12 mesi con la chiusura della galleria Giardini, la chiusura dello svincolo di Taormina, incendi, cadute sulla sede autostradale di parti ammalorate e il vergognoso ripristino dell’asfalto nella doppia corsia sita nel tratto della frana. L’intervento sul manto stradale a doppio senso imposto per ben due volte dal Prefetto di Messina, a causa della palese e vergognosa negligenza del Cas (prima volta in Italia che un Prefetto interviene a fare sistemare un breve tratto di autostrada). Le due chiusure dell’A18 hanno causato disagi enormi, con danni all’utenza e un grave colpo all’immagine della Sicilia” lo ha dichiarato nel suo intervento introduttivo e di presentazione dei lavori il dott. Interdonato. L’avv.to Fulvio Capria presidente di Confconsumatori Messina, si è soffermato sull’esposto denuncia da lui curato con grande professionalità con il supporto di tutti, a cui ha allegato due Dvd con un video di 40 minuti, una corposa rassegna stampa e altri documenti. Capria ha evidenziato le enormi inadempienze nei confronti degli organi preposti al controllo, Peraltro, un’ incontestabile fotografia dell’inadeguatezza, pericolosità e non conformità alle norme di sicurezza delle autostrade in oggetto, si ricava dalle relazioni annuali della Direzione Generale per la Vigilanza sulle Concessionarie Autostradali. Limitandoci a prendere in esame le ultime tre relazioni annuali predisposte da tale organismo (anni 2016, 2017 e 2018), ne esce un quadro drammatico della situazione delle autostrade in esame e della gestione delle stesse da parte del CAS. Risulta infatti in primo luogo come il Consorzio, con condotta assai censurabile, ometta ogni anno di comunicare alla Direzione Generale i dati completi relativi alla gestione economico – finanziaria degli investimenti ed amministrativa in generale, generando una serie di atti, di censura e di diffida da parte del predetto Ente volti anche alla revoca della concessione.
L’avv.to Angela Maria Sciglio presidente di Arco Consumatori di Taormina, ha ricordato l’assenza di sicurezza e la grande pericolosità delle due tratte A18 e A20, che causano incidenti quotidiani di varia gravità, anche mortali. La dott.ssa Linda Paparone presidente di Konsumer di Messina, ha dichiarato: “sono qui assieme a voi tutti a sostenere questa battaglia di civiltà, contro l’inefficienza e la superficialità di chi in questi anni ha amministrato il Cas”. “Non vogliamo che si ripeta un’altro ponte Morandi, da cinque anni il simbolo dell’inefficienza cronica del Cas è la frana di Letojanni caduta il 5 ottobre del 2015, oggi passando davanti al cantiere abbiamo notato due o tre operai al lavoro. Abbiamo bisogno di una svolta efficace e risoluta visto che il precedente governo nazionale e l’attuale, fino ad oggi hanno fatto solo dichiarazioni. Tutti noi ci siamo rivolti alla Magistratura perché intervenga, valuti il disastro e si adottino i provvedimenti opportuni di revoca della concessione al Cas, che ponga fine alla vita di una un carrozzone creato contro lo Statuto dei siciliani, che ha prodotto solo danni alla Sicilia.