“Settanta mila euro alla Protezione Civile della Regione Siciliana. Per l’’acquisto di materiali o apprarecchiature per gestire l’emergenza. Una decisione unanime, uno sforzo economico enorme ma abbiamo risposto al grido d’aiuto che è arrivato dalle nostre comunità per l’emergenza Corona Virus”. Così il Governatore del Distretto 108Yb Sicilia del Lions Club International, dottor Angelo Collura, al termine del Gabinetto Straordinario convocato in seduta telematica in cui i dirigenti dell’importante associazione hanno con responsabilità e determinazione assunto una decisione storica.
“Ho immediatamente informato il Capo della Protezione Civile ing. Calogero Foti della nostra decisione e in serata – continua il Governatore Collura – il Presidente della Regione, on. Nello Musumeci, della nostra decisione. Preciso che i 70 mila euro si aggiungono ai 10 mila già inviati alla Protezione Civile frutto di una raccolta dei nostri Clubs. Ma non ci fermiamo qui. Dopo aver fatto il bonifico di 70 mila euro apriremo un conto corrente per raccogliere fondi che metteremo a disposizione per le nostre comunità aiutando le associazioni locali che soccorrono chi ha bisogno di pasti o farmaci per sopravvivere. E’ questo il nostro modo di combattere questo momento di resilienza”.
Il Capo della Protezione Civile Foti raggiunto telefonicamente dal Governatore Collura si è anche impegnato a far sapere come la cospicua donazione dei Lions siciliani verrà materialmente utilizzata nei prossimi giorni.
“La nostra attività -ha concluso il Governatore Collura – non si ferma. Dalle nostre abitazioni, rispettosi del Decreto della Presidenza del Consiglio, continueremo a lavorare per quel lionismo della solidarietà in cui crediamo fermamente e che ha contraddistinto il mio anno sociale. Voglio ringraziare tutto il mio staff, i presidenti di circoscrizione e di zona, tutti gli officer distrettuali e tutti i soci lions che in questi giorni si sono messi a disposizione delle comunità per rendere il servizio a cui il nostro club ci chiama quotidianamente”.