Ue. La Commissione ‘agile e flessibile’ di Ursula von der Leyen. Gentiloni agli Affari economici

Bruxelles premia l'Italia: Paolo Gentiloni è il primo italiano a ricoprire la carica di commissario agli Affari economici e monetarie sarà affiancato dal vicepresidente lettone Valdis Dombrovskis.

Bruxelles, 10 settembre 2019 – Paolo Gentiloni sarà commissario europeo agli Affari economici e monetari. Lo ha annunciato la presidente eletta della Commissione europea, Ursula von der Leyen, che ha presentato la sua squadra a Bruxelles. Gentiloni è il primo italiano a ricoprire tale carica e sarà affiancato dal vicepresidente lettone Valdis Dombrovskis. 

Von der Leyen: voglio commissione flessibile e agile  –  "Oggi presento una squadra ben equilibrata e che riunisce competenza ed esperienza, voglio una commissione che lavori con determinazione e che offra delle risposte", ha detto Ursula von der Leyen. "Voglio una commissione che sia flessibile moderna e agile", ha aggiunto. "Vorrei ringraziare Juncker per il suo sostegno in queste ultime settimane, molto gentilmente ha messo a disposizione la sua equipe e oggi la sua sala stampa. Lo conosco da quando sono entrata in politica in politica e ho molto imparato da lui ed è un onore succedergli", dice poi la presidente della Commissione Ue. 

Riformare l'accordo di Dublino sui migranti –  "Dobbiamo riformare Dublino, ed è una questione che riguarda la solidarietà, che per definizione non può dipendere da una posizione geografica. Non può essere la base sulla quale un Paese "si deve assumersi maggiori responsabilità per esempio rispetto all'arrivo dei migranti",  ha detto lUrsula von der Leyen. "Dunque Dublino deve essere riformato e ne parleremo con molto impegno. Ciò è uno dei punti fondamentali del nostro programma", ha aggiunto. 

Timmermans vicepresidente per il 'Green Deal', Vestager per il digitale Il socialista olandese Frans Timmermans "sarà vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo, che deve essere il marchio di fabbrica europeo", annuncia la presidente eletta della Commissione europea. La liberale danese, Margrethe Vestager sarà vice presidente esecutiva per il digitale. Vestager sarà anche commissaria per la Concorrenza. Con Valdis Dombrovskis saranno i vicepresidenti esecutivi. I commissari dovranno recarsi negli Stati membri "Tutti i commissari dovranno recarsi negli stati membri nella prima parte del loro mandato", ha detto Ursula von der Leyen. 

 La lettera di von der Leyen a Gentiloni: """Alto debito è fonte di rischio" Paolo Gentiloni quando sarà commissario europeo all'Economia dovrà "fare in modo che l'Europa aumenti la propria resilienza agli choc e assicurare stabilità, in caso si verifichi un'altra recessione. Gli attuali livelli elevati di debito sono una fonte di rischio ed un vincolo per i governi, poiché impedisce di assicurare una stabilizzazione macroeconomica quando ce n'è bisogno". Lo scrive Ursula von der Leyen, nella lettera inviata al futuro commissario europeo all'Economia. Von der Leyen precisa poi di non avere in mente solo il debito pubblico: "Dovrà guardare – scrive a Gentiloni – a come affrontare i livelli di debito sia nel settore pubblico che in quello privato". L'Italia ha un elevato debito pubblico in rapporto al Pil, superiore al 130% del Pil, ma ha anche un debito privato inferiore a quelli di altri Paesi europei: mentre nel 2018 il debito privato del nostro Paese ammontava al 107,6%, quello dell'Olanda, generalmente rigorista in materia di finanze pubbliche, arrivava al 241,6% (dati Eurostat) e quello della Finlandia, altro Paese del fronte del rigore, è al 142% del Pil. Moscovici: Gentiloni scelta eccellente "Il mio successore designato" come commissario europeo agli Affari economici Paolo Gentiloni "è un amico ed una scelta eccellente, saprà portare i valori e le idee della famiglia socialdemocratica". Così su Twitter il commissario uscente agli Affari economici e monetari, il francese Pierre Moscovici, che ha definito quella presentata dalla presidente eletta Ursula von der Leyen "una Commissione politica, equilibrata e per la prima volta paritaria". 

Questa la composizione della commissione europea annunciata da Ursula von der Leyen. I tre vice-presidenti esecutivi sono:

Frans Timmermans (Olanda) che coordinerà le attività per il Green Deal europeo e gestirà la politica di azione per il clima; Margrethe Vestager (Danimarca) che coordinerà l'intera agenda digitale e sarà commissaria per la concorrenza; Valdis Dombrovskis (Lettonia) coordinerà le attività per un'economia al servizio delle persone e sarà commissario per i servizi finanziari.

 

 I cinque altri vicepresidenti sono: Josep Borrell (Spagna) che sarà alto rappresentante e vicepresidente designato; Vera Jourová (Repubblica ceca) ai valori e trasparenza. Margaritis Schinas (Grecia) si occuperà di "proteggere il nostro stile di vita europeo"; Maroš Šefcovic (Slovacchia) alle relazioni inter-istituzionali e prospettive strategiche; Dubravka Šuica (Croazia) con delega a democrazia e demografia. Guiderà inoltre le attività della Commissione nell'ambito della conferenza sul futuro dell'Europa.

 

Gli altri commissari avranno le seguenti funzioni: Johannes Hahn (Austria) si occuperà di "Bilancio e amministrazione"; Didier Reynders (Belgio) sarà responsabile della Giustizia; a Mariya Gabriel (Bulgaria) spetta il portafoglio "innovazione e gioventù". Stella Kyriakides (Cipro) alla salute; Kadri Simson (Estonia) all'energia; Jutta Urpilainen (Finlandia) ai "Partenariati internazionali"; Sylvie Goulard (Francia) al "Mercato interno" e responsabile della nuova direzione generale dell'Industria della difesa e dello spazio; László Trócsányi sarà a capo del portafoglio "Vicinato e allargamento"; Phil Hogan (Irlanda), avrà il portafoglio "Commercio"; Paolo Gentiloni (Italia), come detto, guiderà il portafoglio dell'Economia"; Virginijus Sinkevicius (Lituania)  si occuperà di "Ambiente e oceani"; Nicolas Schmit (Lussemburgo) al "Lavoro"; Helena Dalli (Malta) all'"Uguaglianza"; Janusz Wojciechowski (Polonia) all'agricoltura; Elisa Ferreira (Portogallo) a coesione e riforme; Rovana Plumb (Romania) sarà incaricata dei trasporti; Janez Lenarcic (Slovenia) sarà responsabile del portafoglio "Gestione delle crisi". Infine, Ylva Johansson (Svezia) guiderà il portafoglio "Affari interni.

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