Ingvar Kamprad, morto a 91 anni il fondatore di Ikea

Al tredicesimo posto degli uomini più ricchi al mondo, Kamprad vestiva abiti usati e visse all’insegna del risparmio. Il fondatore di Ikea nel 2013 lasciò il board del gruppo che annualmente genera un fatturato di 38 miliardi di euro

Stoccolma, 28 gennaio 2018 – E’ morto Ingvar Kamprad. Il fondatore di Ikea aveva 91 anni e si è ‘’spento serenamente nella sua abitazione’’ a sud della Svezia. Lo hanno reso noto su Twitter i rappresentanti della stessa azienda svedese che Kamprad aveva fondato nel 1943 a soli 17 anni e che lo ha reso uno degli uomini più ricchi del mondo secondo la classifica pubblicata nel 2017 da Bloomberg, con 41,8 miliardi di patrimonio.  

 

Un impero che Ingvar Kamprad creò quasi dal nulla, utilizzando il premio in denaro ricevuto dal padre per i risultati nello studio. Inizialmente avviata come vendita di corrispondenza di  penne, bustine, decorazioni, orologi,  nel 1963 Kamprad trasformò l’attività aprendo ad Oslo in Norvegia il primo negozio e nel 1965 inaugurò con grande successo un altro punto vendita a Stoccolma.

 

Nella capitale svedese lo stesso anno fu inaugurato  ‘Il mercato’ un nuovo spazio per la vendita specializzata di complementi di arredamento come cornici, lampade, poster, tappeti, arnesi da cucina,oggetti di arredo e biancheria per la casa. Per Ikea, acronimo delle iniziali del suo fondatore Ingvar Kamprad e di Elmtaryd e Agunnaryd, la fattoria e il villaggio svedese di nascita, fu il lancio nel mercato internazionale nel quale vennero introdotti anche i mobili in legno e successivamente nella composizione più economica del truciolare, nello stile del suo fondatore che amava la vita parsimoniosa ed improntata al risparmio. Kamprad malgrado avesse costruito un impero da 65 miliardi di euro vestiva abiti comprati di seconda mano.  "Penso di non indossare nulla che non sia stato comprato al mercatino delle pulci. Voglio dare il buon esempio’’ diceva.   

 

Alla fine degli anni sessanta l’azienda crebbe in modo esponenziale  raggiungendo paesi come il Giappone (1974), il Canada, l'Australia, Hong Kong (1975) e Singapore (1978). Negli anni '80, vennero aperti centri  in Francia e Spagna (1981), Belgio (1984), Stati Uniti (1985), Regno Unito (1987) e in Italia (1989). Una espansione che continuerà su vasta scala e porterà Ikea ad avere 345 negozi nel 2013 sparsi nel mondo. La multinazionale, per la quale lavorano quasi 200mila persone, ha un fatturato annuo di 38 miliardi di euro.

 

Ingvar Kamprad nel 2013 uscì dal consiglio d’amministrazione di Inter Ikea titolare del marchio del gruppo a favore di Mathias. Per il top manager lasciare il board della holding in quel momento, fu ritenuto quanto mai opportuno. ‘’Con ciò compiamo un altro passo nel passaggio generazionale che è in atto da alcuni anni" disse nell’occasione il creatore dei mobili low-cost.  

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