Oltre la Guerra: il restauro del patrimonio culturale in Croazia e Kosovo

Giornata di riflessione per la comunità accademica romana

Roma – La Fondazione Roma Sapienza e il Centro di Ricerche sull’Eurasia (CEMAS) di Sapienza Università di Roma promuovono la conferenza “Oltre la Guerra: il restauro del patrimonio culturale in Croazia e Kosovo” che si terrà venerdì 1 dicembre 2017 a partire dalle ore 9.30 presso l’Aula Organi Collegiali all’interno del palazzo del Rettorato.

L’evento si svolgerà in collaborazione con l’Università di Prishtina “Hasan Prishtina”, l’Istituto di Storia “Ali Hadri” di Prishtina, l’Istituto Croato di Restauro e il Ministero della Cultura della Repubblica di Croazia.

L’obiettivo della conferenza è sensibilizzare la comunità accademica e l’opinione pubblica circa l’impegno profuso, dopo la guerra, dalla Repubblica di Croazia e dalla Repubblica del Kosovo per la salvaguardia e la conservazione del patrimonio artistico dell’area.

Apriranno la conferenza Jasen Mesi?, Ambasciatore della Repubblica di Croazia in Italia, Alma Lama, Ambasciatore della Repubblica del Kosovo in Italia, e il prof. emerito Antonello Folco Biagini, Presidente della Fondazione Roma Sapienza, che porterà i saluti del Magnifico Rettore Eugenio Gaudio. Seguiranno le due sessioni “Guerra e Restauro: la cattiva e la buona sorte della Croazia” e “Kosovo: protezione del patrimonio contro la manipolazione della storia”.

Interverranno per la prima sessione, presieduta dal prof. Fabio L. Grassi di Sapienza Università di Roma, Iskra Karniš Vidovi?, Direttore del dipartimento per la formazione, crescita professionale e cooperazione internazionale dell'Istituto croato di restauro, e Miljenko Domijan, Presidente del Consiglio per i beni culturali presso il Ministero della cultura della Repubblica di Croazia. La seconda sessione, presieduta dal prof. Andrea Carteny, direttore del CEMAS, vedrà la partecipazione della prof. Florina Jerliu dell'Università di Prishtina e di Arben Arifi, dottore di ricerca presso l'Istituto di Storia di Prishtina.

 

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