Foto: Carlos Moedas, Commissario responsabile per la ricerca, la scienza e l'innovazione
Bruxelles, 12 ottobre 2015 – La Commissione avvia oggi una nuova iniziativa per garantire che il denaro dei contribuenti sia speso in modo efficiente, migliorando le sinergie tra i finanziamenti dell'UE per la politica regionale e per la ricerca.
Il nuovo "marchio di eccellenza" è un regime che consentirà alle regioni di riconoscere il marchio di qualità assegnato a proposte di progetti promettenti, presentate nell'ambito di Orizzonte 2020, il programma di ricerca e innovazione dell'UE, e di promuoverne l'accesso a varie fonti di finanziamento, per esempio i Fondi strutturali e di investimento europei (SIE) e altri programmi di investimento nazionali o regionali.
Corina Cretu, Commissaria responsabile per la politica regionale e Carlos Moedas, Commissario responsabile per la ricerca, la scienza e l'innovazione hanno varato l'iniziativa oggi agli Open Days – Settimana europea delle regioni e delle città.
La Commissaria Cretu ha dichiarato: "Con una dotazione di 100 miliardi di euro per gli investimenti nel periodo 2014-2020, il Fondo europeo di sviluppo regionale sosterrà la ricerca e l'innovazione. Oltre 32 miliardi di euro sono destinati al sostegno di PMI, start-up e imprenditori, i principali motori dell'innovazione in Europa. Il marchio di eccellenza contribuirà ad individuare e sostenere progetti innovativi e li aiuterà a crescere e a competere su scala internazionale."
Il Commissario Moedas ha dichiarato: "Le regioni dell'UE sono già importanti investitori in ricerca e innovazione di qualità in Europa. Grazie al "marchio di eccellenza" possono beneficiare del sistema di valutazione di Orizzonte 2020, un sistema di prim'ordine, per individuare facilmente i progetti migliori nelle loro regioni da sostenere con fondi propri".
Markku Markkula, presidente del Comitato europeo delle regioni ha dichiarato: "Grazie al "marchio di eccellenza" le regioni e le città possono includere nei loro programmi di innovazione e investimento ottimi progetti di PMI, adeguati ai loro obiettivi e alle loro priorità di crescita. Questa è anche la ragione per cui il Comitato europeo delle regioni e la Commissione istituiranno una piattaforma per lo scambio di conoscenze, destinata alle autorità regionali e locali, volta alla promozione di sinergie tra Orizzonte 2020 e i Fondi strutturali e di investimento europei".
Il "marchio di eccellenza" è un marchio di qualità che sarà assegnato a progetti promettenti, presentati nell'ambito di Orizzonte 2020, che non hanno potuto ottenere finanziamenti a causa di restrizioni di bilancio, ma che, nel corso di un processo di valutazione indipendente e rigoroso, hanno ottenuto un punteggio elevato. Nella fase pilota il "marchio di eccellenza" verra assegnato innanzitutto alle proposte presentate da piccole e medie imprese nel quadro dello "strumento per le PMI" di Orizzonte 2020.L'azione potrebbe successivamente essere estesa ad altri settori di Orizzonte 2020.
L'iniziativa "marchio di eccellenza" è un esempio concreto del più ampio impegno della Commissione nel massimizzare gli effetti degli investimenti dell'UE in ricerca e innovazione migliorando le sinergie tra Orizzonte 2020, i Fondi strutturali e di investimento europei e altri programmi dell'UE quali COSME ed Erasmus +. Ciò è stato ribadito anche dal presidente Juncker nel su discorso sullo stato dell’Unione del 9 settembre.
Contesto
Nell'ambito di Orizzonte 2020, il programma UE di finanziamento della ricerca e dell'innovazione per il periodo 2014-2020, sono messi a disposizione quasi 80 miliardi EUR per investimenti in progetti di ricerca e innovazione a sostegno della competitività economica dell'Europa. Si prevede che almeno il 20% (ossia circa 9 miliardi di euro dai pilastri "leadership industriale" e "sfide della società") andrà direttamente a beneficio delle PMI sotto forma di sovvenzioni, anche attraverso lo "strumento per le PMI".
Dal 2013 le nuove norme in materia di investimenti nell'ambito dei Fondi strutturali e di investimento europei richiedono un uso strategico e sinergico maggiore dei diversi fondi UE, per aumentarne l'impatto sulla crescita e l’occupazione. Con un bilancio di 450 miliardi di euro per il periodo 2014–2020, i Fondi strutturali e di investimento europei investono in settori fondamentali per la crescita, quali l'innovazione, il sostegno alle PMI, la formazione e l'istruzione, l'inclusione sociale e l'economia a basse emissioni di carbonio.
Gli "OPEN DAYS – Settimana europea delle regioni e delle città" sono organizzati congiuntamente dalla Commissione europea e dal Comitato delle regioni. Dal 12 al 14 ottobre 2015, 6 000 rappresentanti delle regioni e delle città d'Europa si riuniranno a Bruxelles per la 13a edizione annuale degli OPEN DAYS, per scambiarsi opinioni su come sfruttare appieno il potenziale della politica di coesione in termini di crescita e di creazione di posti di lavoro.
Per ulteriori informazioni
Sito web del "Marchio di eccellenza"
Lo "strumento per le PMI" di Orizzonte 2020
Guida per i beneficiari dei Fondi strutturali e di investimento europei e relativi strumenti UE
OPEN DAYS – Settimana europea delle regioni e delle città
Twitter: @CorinaCretuEU / @Moedas / @EU_Regional / @EU_ScienceHub /
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