[blue]Bruxelles. Dal 1 dicembre 2015 sono 19 gli Stati membri europei che utilizzeranno la stessa moneta: l’euro. La Lituania è infatti entrata a far parte dell’eurozona 15 anni dopo il lancio della moneta nel 1999.
Il Vice-presidente della Commissione europea per l’Euro e il Dialogo Sociale [b]Valdis Dombrovskis [/b]ha dichiarato a tal proposito: "Sono felice di accogliere la Lituania nella zona euro. La sua adesione segna il ritorno degli Stati Baltici al cuore politico ed economico del nostro continente. Questo è un momento simbolico non solo per la Lituania ma anche per la zona euro in sé che rimane stabile, attraente e aperta ai nuovi membri. Sono convinto che l’adesione dei Paesi Baltici nell’area euro rafforzerà l’economia della Regione rendendola ancora più attraente per gli affari, il commercio e gli investimenti"
[b]Pierre Moscovici[/b], Commissario per gli Affari Economici e Finanziari, la Tassazione e le dogane, ha detto "Aderendo all’euro, i lituani hanno scelto di essere parte di un’area di stabilità, sicurezza e prosperità. La Lituania ha raggiunto un record nel risanamento delle politiche di bilancio nelle riforme strutturali, consegnando alcuni dei tassi di crescita più elevati in Europa, insieme con la disoccupazione in costante calo. Il Paese è in buona posizione per crescere nella zona euro ".
L’euro adesso occuperà gradualmente il posto della litas. Ci sarà una doppia circolazione di moneta per due settimane durante le quali le due monete saranno in uso contemporaneamente per consentire una progressiva rimozione della litas. Quando si riceve un pagamento in litas, il cambiamento sarà dato in euro.
Per maggiori informazioni:
Il sito della Commissione europea sulla Lituania e l’euro[/blue]