Domenica 18 novembre ricorre la Giornata Mondiale del Ricordo delle Vittime della Strada, istituita dall’ONU nel 2005 ed ufficializzata come Giornata Nazionale con la legge 227 del 29 dicembre 2017, un risultato frutto di un lungo impegno dell’AIFVS, dapprima con ripetute richieste ogni anno alle autorità politiche, ed ultimamente, nel 2017, anche con raccolta firme e con l’impegno assunto dall’on.le Emiliano Minnucci, conclusosi positivamente il 13 dicembre 2017 con il via libera dell’8^ Commissione del Senato per l’approvazione della legge, ufficializzata, come detto, il 29 dicembre 2017. È questo, pertanto, il primo anno in cui la ricorrenza della Giornata Mondiale diventa anche Giornata Nazionale in memoria delle vittime della strada, una data storica.
Dopo anni di battaglie da parte dei familiari delle vittime della strada, il 29 dicembre del 2017 il Governo con la legge 227 ha ufficializzato la terza domenica di novembre quale Giornata Nazionale in memoria delle Vittime della Strada.
La legge impegna le Istituzioni a promuovere “ogni iniziativa utile a migliorare la sicurezza stradale e a informare gli utenti della strada, in particolare i giovani, sulle conseguenze che possono derivare da condotte di guida non rispettose del codice della strada” (art. 1, co. 1).
La sicurezza stradale è principalmente responsabilità delle istituzioni, per cui non basta sanzionare i cittadini che trasgrediscono le norme, ma bisogna trovare soluzioni, ed è possibile trovarle, per sanzionare le istituzioni che non raggiungono gli obiettivi per i quali esistono. Il nostro riferimento è all’obiettivo europeo del meno 50% della strage stradale entro il 2020 rispetto al 2010, obiettivo che non può essere assolutamente raggiunto a causa degli interventi inadeguati delle istituzioni.
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