Non soltanto città della Bandiera blu ma anche di accoglienza e fratellanza.
L’amministrazione comunale di Santa Teresa di Riva, guidata dal sindaco Danilo Lo Giudice, sceglie di dedicare la Festa della Primavera al tema dell’integrazione tra popoli e culture diverse.
Un modo per accendere i riflettori su questa importante tematica e trasformare la kermesse in un momento, oltre che di svago, anche di riflessione.
Non è stata dunque casuale la scelta della Primavera, rappresentata quest’anno da Myriam Lombardo.
17 anni, occhi scuri e tanti ricci Myriam Lombardo, nata da padre italiano e madre marocchina, è cresciuta a Santa Teresa di Riva ed incarna il valore della fratellanza e dell’integrazione che si rispecchierà anche nella composizione del corteo che accompagnerà il carro della primavera.
Sarà presente infatti, accanto ai Tamburi di Buccheri, ai Musici e Sbandieratori Agro Priolese, ai Gruppi Folk "Val di Nisi" Canterini Ciuminisani e "Canterini della Riviera Jonica Melino Romolo" e alla Fanfara dei Bersaglieri, anche un gruppo di danza tribale “ The black divas”.
Fondamentale la collaborazione con il centro Il Picchio da sempre attivo per le emergenze sociali e nel dialogo tra culture diverse.
Significativa poi la partecipazione delle scuole cittadine che hanno accolto l’invito dell’amministrazione a partecipare alla manifestazione decorando cortili e aule.
“ Un modo, ha spiegato l’assessore Ernesto Sigillo, per coinvolgere i piccoli studenti delle scuole e veicolare l’importante tema scelto per l’edizione di quest’anno, ovvero la fratellanza tra popoli ed il dialogo tra culture diverse. La partecipazione delle scuole è stata grandiosa. I bambini hanno realizzato bellissime decorazioni. Noi non possiamo che ringraziare la dirigente scolastica e tutte le maestre che hanno accolto il nostro invito. Adesso, ha concluso l’assessore Sigillo, non mi resta che dare a tutti appuntamento a domenica 6 maggio alle ore 17,30 nel quartiere Torrevarata per trascorrere insieme una giornata memorabile.”