Immagine: Anna Carulli, presidente nazionale Inbar
Catania – Fine settimana all’insegna del “green” quello trascorso fra meeting e
dibattiti alle “Ciminiere” di Catania dal quartier generale
dell’Istituto Nazionale di Bioarchitettura per la IX edizione di
Progetto Comfort.
Per la prima volta, infatti, l’INBAR ha partecipato all’evento con un
vero e proprio Comitato Tecnico Scientifico nei settori EXPO AMBIENTE
– EXPO ECO COSTRUZIONI – EXPO ENERGIA – EXPO IMPIANTI TECNOLOGICI
HVAC-R.
Altissimo il livello dei relatori presenti. “Inbar avvia il concetto
di visione olistica non solo del costruire ma di tutti quei problemi
che oggi sono attuali mentre anni fa si potevano solo intuire. – ha
detto il Presidente Nazionale Anna Carulli – Oggi siamo in emergenza.
Parliamo di materiali nocivi ed emissioni pericolose e quindi di
inquinamento indoor e outdoor, mettendo al centro di tutte le tesi
l’uomo, l’habitat e l’ambiente”.
Carmelo Celona, nel suo intervento del venerdì, ha parlato, invece, di
pianificazione territoriale strategica ad approccio multidisciplinare
partendo dalla convinzione che i nostri territori e le nostre città, e
ancor più i nostri centri storici sono sistemi così complessi che
sfuggono agli sguardi monodisciplinari. Illustrando così un innovativo
modello di pianificazione che trasforma il progetto urbano in processo
sociale.
Il sabato, giorno di chiusura, nella Sala Ionio, nell’ambito del
Convegno Dibattito “Linee guida per l’energia e la sostenibilità:
Smart Cities metropolitane” sono state quattro le metodologie a
confronto, fra cui quella dell’INBAR.
L’ Evento è stato organizzato dal Coordinamento INBAR Sicilia composto
dal Pres. Sezione di Agrigento e Coordinatore Sicilia Matteo Catanese,
dal Pres. Sezione di Catania Dario Antignano, dal Pres. Sezione di
Messina Tommaso Ferrara e dal Pres. Sezione di Trapani Salvatore
Cusumano.