Oggi, giornata di lutto nazionale.
Ad Ascoli si terranno i funerali di 34 vittime. Fino a ieri altre 238 persone sono state tratte in salvo dalle macerie. I Vigili del fuoco hanno annunciato che nelle Marche non ci sono più dispersi.
Il governo ha dichiarato lo stato di emergenza, ha stanziato 50 milioni di euro per gli aiuti e ha sospeso le tasse nelle zone colpite dal sisma.