Quest’anno a Polignano a Mare dell’8 all’ 11 luglio si svolgerà la XIX edizione del Festival “Il libro possibile”
Il festival “Il libro possibile” nasce nel lontano 2001 quando
quattro ragazzi della neocostituita Associazione Culturale Artes danno
vita ad un progetto che mira a portare i libri per strada, nelle piazze a
portata di tutti.
L’anno successivo si tiene a Castellana Grotte la prima edizione del
festival “Il libro possibile”. Due erano gli autori inviatati ed
entrambi non si presentarono ma la manifestazione ebbe ugualmente
successo per la sua formula rivolta essenzialmente ai giovani.
Nel 2005 si svolge a Polignano a Mare la quarta edizione del Festival e
di lì non si è più spostato. Non fummo accolti in maniera
entusiastica…aleggiava nell’aria una certa diffidenza nei confronti
dell’oggetto libro. Allora non c’erano librerie in paese e il successo
turistico di Polignano era ancora tutto da sperimentare. C’era solo un
bed&breakfast appena inaugurato…oggi dopo quindici anni se ne
contano oltre 400.
Quest’anno il Libro Possibile 2020 sarà dedicato ai “Viaggiatori del tempo e dello spazio”, un tema scelto prima della pandemia e che si arricchisce oggi di nuovi significati. Dopo mesi di isolamento forzato e di immobilità, la parola viaggio si riempie di senso. Vuol dire ripartire, tornare a incontrarsi, tornare a sperare, a scoprire, a immergersi nel mondo, nel nuovo mondo che abbiamo di fronte. Ma vuol dire anche imparare da quel viaggio assurdo che ci lasciamo alle spalle: una dimensione sconosciuta e imprevedibile, che ha spaventato, disorientato ma ha insegnato tanto. Occorre fare tesoro di questi insegnamenti e ripartire, tornare a viaggiare nello spazio senza dimenticarci la lezione del tempo; quel tempo sospeso e utile, forse inevitabile, che ci siamo ritrovati a vivere. Nuovi significati, dunque, che si affiancano a quello originale, volto a celebrare i cento anni dalla nascita di Isaac Asimov, scrittore e scienziato, narratore per antonomasia del viaggio: dal viaggio nel tempo a quello nello spazio, fino al viaggio all’interno del corpo umano.
Cornice del Festival, Polignano a Mare, suggestivo borgo a picco sull’Adriatico. Per la qualità delle acque di balneazione le spiagge sono state più volte insignite della Bandiera blu dalla Foundation for Environmental Education. Alle bellezze paesaggistiche si uniscono siti di particolare interesse storico-culturale. Le presentazioni dei libri e i talk si susseguiranno in simultanea in quattro piazze della cittadina pugliese: Lungomare Cristoforo Colombo; Banchina ‘Pirelli Cinturato’ e Banchina ‘Puglia365’ del Porto Turistico –Cala Ponte Marina; Terrazza dei Tuffi. Non mancherà lo spazio bambini al Libro Possibile Caffè, in piazza Caduti di Via Fani. Tra gli importanti autori di libri per i più piccoli, Paola Catella con l’albo illustrato sul valore della diversità Celestino (EGA-Edizioni Gruppo Abele).
La pandemia da Covid ha rivoluzionato la nostra quotidianità, imponendo uno stop forzato alle tante attività culturali, come il Libro Possibile, che hanno reso la Puglia celebre a livello nazionale. Per ripartire, il Festival ha puntato sulla rete realizzata tra pubblico e privato, esempio perfetto di come amministratori e imprenditori sensibili e lungimiranti possano aiutare e valorizzare la crescita del territorio. Attraverso due direttrici principali: cultura e comunicazione. Da qui il sostegno di realtà economiche d’eccellenza in Italia, come Pirelli, Fondazione Casillo e Bcc San Marzano.
“Il Gruppo Casillo sarà anche, e soprattutto, quest’anno al fianco del Libro Possibile a sostegno della cultura e del territorio pugliese. In un momento storico particolare come questo, abbiamo ritenuto fondamentale supportare l’associazione promotrice del Festival e attestare così il nostro sincero desiderio che la Puglia riparta dalla cultura. Crediamo che il Libro Possibile sia un importante motore che genera crescita, movimento e interesse verso la città di Polignano e verso tutta la nostra Regione” così Beniamino Casillo, presidente di Selezione Casillo. “Ripartiamo dalla cultura – ricorda il presidente della BCC San Marzano, Emanuele di Palma tra i più fedeli sostenitori della kermesse pugliese – Le banche rivestono da sempre un ruolo decisivo nella promozione dell’arte, in tutte le sue forme. Una vocazione storica che il nostro istituto si impegna a tutelare da oltre 60 anni, supportando manifestazioni di grande eccellenza come il Festival del Libro Possibile. Ora più che mai abbiamo il dovere di lanciare un messaggio chiaro alla comunità per cui svolgiamo una funzione di servizio e di grande responsabilità: la valorizzazione della cultura deve essere il nostro passaporto per il futuro. Il fattore trainante di uno sviluppo realmente sostenibile. Uno strumento di progresso civile e inclusione sociale. Con questo spirito abbiamo rinnovato per il quinto anno consecutivo la partnership con il Libro Possibile, sposando appieno la scelta coraggiosa di mettere in piedi quattro giorni di incontri di elevato profilo, nonostante i limiti e le difficoltà legate all’emergenza sanitaria in corso. L’obiettivo è duplice: favorire lo scambio di idee e di riflessioni con le più grandi firme del panorama nazionale e promuovere la bellezza della nostra regione in linea con quel turismo di prossimità che occorre incentivare per contenere gli effetti economici della pandemia.”
Inoltre, interessante lo spazio dedicato agli scrittori emergenti che con Il libro nel cassetto, avranno l’occasione di una possibile visibilità: infatti al Libro Possibile Caffè Marco Garavaglia, agente e consulente editoriale che ha curato la collana “Corti di Carta” per il Corriere della Sera, offrirà a tutti la possibilità raccontare in dieci minuti la propria idea per un manoscritto inedito. Offrendo consigli utili e suggerimenti per chi vuole tentare la strada della pubblicazione.
Per ulteriori informazioni o per poter prenotare visitate il sito https://libropossibile.com/