Ravenna, SoundScreen Film Festival 2019. Palazzo del Cinema e dei Congressi 21 – 28 Settembre

In arrivo a Ravenna la 4a edizione del festival dedicato a Cinema e MusicaPlay the Movie!

Ravenna – Cinema e Musica, questa la tonante accoppiata che apre l'autunno festivaliero a Ravenna: torna in città con la sua nuova quarta edizione SOUNDSCREEN FILM FESTIVAL.

La manifestazione (diretta da Albert Bucci, organizzata dall'Associazione Culturale Ravenna Cinema in collaborazione con il Comune di Ravenna – Assessorato alla Cultura, con il contributo del MIBAC – Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Emilia-Romagna e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna) si terrà dal 21 al 28 settembre 2019, presso il centrale Palazzo del Cinema e dei Congressi di Largo Firenze 1.

Soundscreen è uno dei pochi festival cinematografici dedicati interamente al rapporto tra cinema e musica. Dalla fiction al biopic, dai documentari al genere musical, con una speciale attenzione al lavoro di ricerca e sperimentazione dei nuovi talenti internazionali, SSFF propone opere filmiche in cui la musica è protagonista, opere dove la colonna sonora è identità stessa del film, tema principale della narrazione: la Musica come elemento fondamentale del Cinema, il Cinema come fonte d'ispirazione per la Musica.

L'evento principale della rassegna è il Concorso Internazionale per Lungometraggi, affiancato dal Concorso Internazionale per Cortometraggi: un'accurata selezione della migliore e più recente produzione cinematografica mondiale in formato lungo e corto.

Ma il programma conta anche su eventi esclusivi. Numerose sone le anteprime, gli incontri e gli appuntamenti come il Panorama sulle ultime tendenze, le sonorizzazioni dal vivo – tra le anticipazioni, Bruno Dorella col suo nuovo progetto Tiresia musica Le Revelateur (1968) di Philippe Garrel; Earthset e Luca Maria Baldini accompagnano live il primo film fantascientifico prodotto in Italia, L'uomo meccanico (1921) di André Deed – ed uno speciale omaggio: Soundscreen festeggia le 70 candeline di un grandissimo della Musica che spesso ha incrociato il suo percorso artistico con la settima arte, Tom Waits. Di questo massimo autore del '900, cantautore crepuscolare, musicista, attore, verrà messa in risalto la collaborazione con Jim Jarmush, poetico cineasta, tra i principali rappresentanti del cinema indipendente statunitense.

 

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