Sono molte le sfide aperte per la sanità italiana: dall’assistenza ai disabili all’invecchiamento progressivo della popolazione e dover conciliare le limitate risorse economiche con le infinite potenzialità offerte dall’innovazione tecnologica. Questi i temi al centro della 20esima edizione dell’unica manifestazione dedicata ai temi della salute e dell’assistenza: ExpoSanità, alla quale era presente l’Azienda Ospedaliera Papardo nell’ottica della propensione all’innovazione e all’umanizzazione delle cure mediche e dell’accoglienza.
Tema centrale è stato, proprio, l’ Innovazione in Sanità, filo conduttore del convegno di apertura in cui – grazie alla presenza di Franco Condò, consulente del Ministero della Salute, Stefano Bonaccini, Presidente della Conferenza delle Regioni, Mario Marazziti, Presidente della Commissione Affari Sociali, Antonio Saitta, Presidente della Commissione Salute Conferenza delle Regioni, Sergio Venturi, Assessore Politiche per la Salute Regione Emilia Romagna, Lorenzo Gubian, Responsabile ICT Sanità Regione Veneto?????? e Luigi Boggio, Presidente Assobiomedica – si è discusso di come l’avanzamento tecnologico e l’aumento della richiesta di salute, impongano una politica attenta a garantire adeguatezza delle cure e sostenibilità del sistema.
Riflessioni analoghe per l’ArgentinailPaeseOspite dell’edizione 2016 di Exposanità,protagonista della manifestazione con i più alti rappresentanti del proprio sistema sanitario nazionale, con l’obiettivo di facilitare l’interscambio nel campo della ricerca, della produzione, della sperimentazione e dell’offerta di beni e servizi per la salute e il benessere della persona, della famiglia e della comunità. Sul fronte della formazione dei professionisti della gestione sanitaria pubblica e privata in America Latina, verrà attivato un Master internazionale di politica sanitaria realizzato in partnership con Regione Emilia-Romagna, Università di Bologna e le due Universidad del Litoral a Santa Fe (Argentina) e quella Federal do Rio Grande do Sul a Porto Alegre (Brasile).
Tra le iniziative speciali, con risvolti più tecnologici legati all’ospedale, in manifestazione i visitatori hanno potuto ammirare una salaoperatoria ibrida di ultima generazione, all’interno della quale un’equipe medica ha simulato un intervento di cardiochirurgia e approfondito il tema delle innovazioni in neurochirurgia. Anche nel salone3DPrint Hub si è parlato di innovazione:tra esposizione e convegni, i professionisti del settore hanno potuto incontrare produttori di stampanti, materiali, scanner e software 3D, e aggiornarsi sull’utilizzo di queste nuove tecnologie.
Con uno sguardo al cambiamento demografico in atto, all’interno delsalone della Terza Etàla discussione si è focalizzata sugeriatria sul territorio esull’evoluzione delle professioni socio-sanitarie,sullaprogettazione inclusiva, telemedicina e homecare,sulla relazione tra domotica, tecnologia e autonomiae sull’invecchiamento attivo. Grazie alla collaborazione con ilComitato Italiano Paralimpico, la manifestazione ha ospitato dimostrazioni, gare e incontri con i campioni dello sport paralimpico.
Spazio anche per la prevenzione con una Piazza dedicata: Airc, Diabete Italia, Ant, Confederazione Antel-Assitel-Aitic, GIV-Gruppo Italiano Vulnologi, FIV-Fondazione Italiana vascolare e Lilt, associazioni che si occupano di prevenzione delle malattie non trasmissibili, hanno dato ai visitatori la possibilità di avere informazioni sull’importanza della diagnostica preventiva e di effettuare degli screening gratuiti sul melanoma, sulla prevenzione del rischio vascolare, sulla valutazione posturale e sulla glicemia ed emoglobina glicata.
Exposanità 2016, tenutosi a Bologna 18/21 maggio, chiude con ampi consensi e un aumento dei visitatori del 12%.