LA STREET ARTIST LAIKA CONTRO LA FORMAZIONE DELLA SUPERLEGA. THE FOOTBALL FACTORY – (IN)FEDELI ALLA TRIBÙ

Da qualche infatti ora è stata data voce all’idea, da alcuni club europei, della creazione di una nuova competizione calcistica, la Superlega, assai esclusiva che vede la partecipazione dei soli club più “ricchi”

Roma, 21 aprile. Nella serata del 20 aprile è comparso in via Giulio Caccini, dietro della sede della FIGC, un poster realizzato dalla Street Artist Laika MCMLIV raffigurante il presidente della Juventus Andrea Agnelli che con un coltello buca un pallone. Il riferimento è alla notizia della creazione della Superlega.

Il tentativo di creare una competizione a invito riservata ai club più ricchi è la morte dei sogni dei tifosi di tutto il mondo. È la morte del calcio stesso. Lo sport dovrebbe insegnare che con la fantasia, il talento e l’allenamento tutti possono provare a vincere. La Superlega, in nome di un business sempre più monopolizzato, sconfessa definitivamente questo sogno”, ha dichiarato l’artista.  

E, nonostante le ultime notizie lascino intendere che il progetto sembrerebbe destinato a fallire, Laika ci ha tenuto a specificare che “solo l’idea che sia stato pensato fa paura perché tutto ciò non riguarda solo il calcio”.

Da qualche ora infatti è stata data voce all’idea, da alcuni club europei, della creazione di una nuova competizione calcistica, la Superlega, assai esclusiva che vede la partecipazione dei soli club più “ricchi”. Una competizione dunque per club alternativa alla Champions League che riunisca le migliori squadre europee in una sorta di campionato di super élite. Un progetto al quale da diverso tempo stavano lavorando alcuni dei più influenti presidenti del calcio continentale, guidati da Florentino Perez. Al punto da portare la Uefa a minacciare una causa milionaria contro tutti i club che vorranno traslocare dalle competizioni ufficiali (Champions ed Europa League) ed entrare a far parte della Superlega e ai loro giocatori l’esclusione dalle Nazionali e da tutte le competizioni Uefa e Fifa.

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