A LUCCA UN PARCO GIOCHI ACCESSIBILE ANCHE AI DISABILI

Crowdfunding su Eppela per il progetto del Fand

Accessibilità a prova di carrozzina con percorsi dedicati, giochi inclusivi, riparazione di attrazioni e strutture danneggiate ed infine la realizzazione di una recinzione. Si concluderà il 25 giugno la raccolta fondi per il parco giochi di piazzale San Donato a Lucca che sulla piattaforma Eppela mira ad ottenere donazioni di almeno 10mila euro.
Il progetto, inserito nell’iniziativa Pensati con il cuore della Fondazione Il Cuore si scioglie, in collaborazione con la sezione soci Coop di Lucca e la Fand (Federazione tra le associazioni storiche nazionali dei disabili), di cui Anmil è capofila, è stato ideato con un unico, semplice scopo: rendere il parco giochi di San Donato un luogo di incontro inclusivo, dove tutti i bambini possano giocare e divertirsi insieme, ponendo attenzione soprattutto alle esigenze dei piccoli con disabilità.
Sarà proprio questo iil punto di forza della nuova campagna crowdfunding che si inserisce nei progetti di Pensati con il cuore, l’iniziativa solidale nata nel 2017 per dare visibilità e sostegno alle molte realtà dell’associazionismo toscano che operano quotidianamente per dare risposta a tematiche sociali importanti come quelle delle disabilità, delle nuove povertà,dell’inclusione sociale, della violenza di genere e dell’emergenza abitativa, quattro temi che saranno al centro dei progetti anche nel 2018.
Il progetto è realizzabile anche a stadi, ma come primo traguardo abbiamo pensato di realizzare con il crowdfunding 15mila euro che permettano di fare i primi interventi di riqualificazione e di inserire due giochi inclusivi  per bambini con disabilità.
“Noi siamo i capofila di questo progetto – spiega Max Mallegni, presidente di Anmil Lucca – Come associazione ci occupiamo principalmente della tutela delle persone che hanno subito infortuni sul posto di lavoro, ma ci occupiamo di molto altro ancora: la disabilità ci sta molto a cuore e grazie a questa iniziativa speriamo che anche i bambini con problematiche possano giocare insieme a tutti gli altri”. “L’idea – continua Mallegni – è nata tramite Unicoop Firenze con il Comune di Lucca che hanno chiesto di riqualificare un parco in condizioni di degrado. In questo modo, oltre a migliorare le condizioni del parco, abbiamo deciso di renderlo inclusivo per tutti. Il fondo del parco è fatto di ghiaia e abbiamo pensato perciò di apportare modifiche in modo tale da rendere accessibile l’entrata anche alle persone con carrozzina o passeggino. Alcuni giochi, inoltre, sono datati e quindi decadenti: da qui l’idea di cambiarli con giochi inclusivi su cui i bambini disabili potranno giocare anche con bimbi normodotati. Un progetto che quindi vedrà in atto la riqualificazione della pavimentazione, nuovi accessori come gazebi e panchine, nuova recensione e,infine, l’aggiunta di alcuni giochi inclusivi in sostituzione di quelli danneggiati”. “Non conoscevamo Eppela – conclude Mallegni –  ma è stata una bellissima sorpresa e come associazione continueremo senza dubbio a riutilizzare in futuro questa piattaforma. E ricordate il motto: un soldino per un giochino”.

Chi c’è dietro al progetto
Un progetto importante ideato dalla Federazione tra le associazioni bazionali delle persone con disabilità (Fand) che racchiude le associazioni storiche nazionali che sono Anmil (Associazione nazionale mutilati ed invalidi del lavoro), Anmic (Associazione nazionale invalidi civili), Uici (Unione italiana ciechi e ipovedenti) Ens (Ente nazionale sordi), Unmil (Unione nazionale mutilati per servizio) ed Unicoop Firenze e sostenuto dal Comune di Lucca. Nel corso del progetto, si potranno organizzare anche eventi, per la raccolta dei fondi necessari alla sua realizzazione.

Per sostenere i progetti e scoprire ulteriori dettagli sull’iniziativa è possibile visitare il sito: www.eppela.com/progettipensaticonilcuore

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