Immagine – Partecipanti all’Incontro mondiale delle Famiglie
Una folla immensa, più di un milione di persone, ha assistito domenica 27 settembre, a Filadelfia, alla Messa celebrata da Papa Francesco al Franklin Park, a conclusione del suo viaggio apostolico negli Stati Uniti, un viaggio coinciso con l’8° Incontro mondiale delle Famiglie sul tema “L’amore è la nostra missione. La famiglia pienamente viva”. Soffermandosi su questo tema il Pontefice ha osservato: “Che tipo di mondo vogliamo lasciare ai nostri figli? Proteggere la nostra casa comprende lo sforzo di unire l’intera famiglia umana nella ricerca comune di uno sviluppo sostenibile”. Ha poi aggiunto: “Difendiamo la famiglia, rinnoviamo la fede nel Signore che invita tutti a partecipare alla profezia dell’alleanza tra uomo e donna, che genera vita”. Ma “non dimentichiamo la profonda trasformazione del quadro epocale, che incide sulla cultura sociale, e ormai anche giuridica, dei legami familiari e che ci coinvolge tutti, credenti e non credenti”.
Prima di partecipare alle cerimonie con i Vescovi, Papa Francesco ha voluto incontrare alcune vittime dei preti pedofili. “Gli abusi sessuali contro i minori – ha detto – non possono essere mantenuti in segreto per più tempo. Prometto l’impegno della Chiesa per proteggerli. Tutti i responsabili dovranno renderne conto. Provo vergogna, Dio stesso piange”, ha sottolineato Francesco, che ha ringraziato ancora le vittime degli abusi per il loro contributo a ristabilire la verità.
Incontrandosi con i Vescovi il Papa ha parlato sul tema della giornata: “Senza le famiglie la Chiesa non esisterebbe”. Ed ha rimarcato come il “cristiano non sia immune dai cambiamenti”: il fondamento dell’esperienza coniugale “benedetta dal matrimonio”, non deve farci dimenticare la trasformazione culturale e ormai purtroppo anche giuridica dei legami familiari”. Il mondo pare sia diventato “un grande supermercato”, ha stigmatizzato il Papa. “Il consumismo non genera legami, ma la cultura dello scarto che ferisce”. Infine il monito: “La società trovi una legislazione capace di difendere le famiglie, affinché possano svilupparsi”. Questo mondo, ha concluso, “è il luogo in cui dobbiamo vivere e credere”. Alle ore 20 di domenica il Papa è partito in aereo da Filadelfia per Roma/Ciampino. L’arrivo è previsto per le ore 10 di lunedì.