Roma, 4 settembre 2019 – Oggi pomeriggio Giuseppe Conte ha raggiunto il presidente Sergio Mattarella al Quirinale per sciogliere la riserva sul governo. Non è più un’ipotesi e non ci sono più congetture né toto-ministri: il governo giallo-rosso è fatto e Conte ha comunicato in conferenza stampa tutti i suoi uomini che lo affiancheranno in questa nuova esperienza del Conte-Bis. Su tutti, attira ovviamente l’attenzione il nome di Luciana Lamorgese, la donna che subentrerà a Matteo Salvini come ministro dell’Interno.
Luciana Lamorgese: chi è il nuovo ministro dell’Interno
Da giorni si aspettava di avere conferma sulla squadra di governo divenuta ufficiale dopo l’annuncio in conferenza stampa dal Colle per voce del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.
La terza donna al Viminale dopo Iervolino e Cancellieri
Classe 1953, Lamorgese, originaria di Potenza, vanta una laurea con lode in Giurisprudenza. Una personalità non sconosciuta nell’ex ministero di Salvini: era il 2008 quando Lamorgese assumeva l’incarico di Vice Capo di Gabinetto del Ministero dell’Interno sin quando, nel successivo 2010, è stata nominata Prefetto di Venezia.
Dal 2013 al 2017, Lamorgese ha svolto invece le funzioni di capo di Gabinetto del Ministero dell’Interno e nel medesimo anno è stata poi Prefetto di Milano sino al 2018, vantando il titolo di “prima donna” a ricoprire questo ruolo. Già Consigliere di Stato, la scelta odierna di nominarla ministro dell’Interno del nuovo esecutivo giallo-rosso sembra essere stata il frutto di una decisione pienamente condivisa da ambo le parti, sia dal Movimento Cinque Stelle, sia dal Partito Democratico.
Con l’odierno arrivo in Viminale, Luciana Lamorgese diventa così la terza donna ministro dell’Interno nella storia italiana.
Terza dopo Rosa Russo Iervolino, ministro dell’Interno con il governo D’Alema; e dopo Annamaria Cancellieri, ministro dell’Interno con il governo Monti
.(www.thesocialpost)