“Un artista al giorno”, la campagna social che Micro Arti Visive di Roma aveva lanciato durante il lockdown, finalmente apre al pubblico con la realizzazione di una esposizione che mesi fa si temeva non potersi fare. Nei duri mesi della chiusura per la pandemia da Covid-19, mediante l’hashtag “Micro non si ferma”, la galleria romana diretta da Paola Valori aveva invitato artiste ed artisti a proporre le proprie opere, con lo scopo di portare l’arte nelle case, nonostante le difficoltà di un momento storico di così grande incertezza.
L’esperimento è risultato riuscitissimo: decine e decine di artisti hanno risposto con entusiasmo all’appello aprendo non solo una nuova strada alla comunicazione dell’arte in tempi difficilissimi ma facendo di questa il mezzo più significativo per continuare a mantenere vivi i rapporti tra esseri umani anche all’interno delle quattro mura di casa, dove si è rimasti costretti a lungo.
“È paradigmatico – sostiene la curatrice e gallerista Valori – di quanto la risposta dell’arte sia stata vitale per tutti noi, imprescindibile durante la pandemia. L’arte ha ribadito il suo ruolo essenziale di fondamento della civiltà e la conferma di quanto salvifica fosse la sua azione è arrivata proprio in un momento drammatico, a dimostrazione quindi di come possa essere più forte anche della paura del Coronavirus”.
Al progetto, che prevedeva un invito a cercare di guardare con nuovi occhi la propria vita e il suo significato più profondo attraverso la creatività e la bellezza artistica, hanno aderito in moltissimi. E adesso questo sogno si fa realtà. Così tra strumenti digitali o fotografie, collage, opere in legno o sculture e disegni, mercoledì 16 novembre alle ore 18 verrà inaugurata la mostra con i lavori di 23 artisti, solo una parte delle oltre trecento opere pervenute durante la quarantena.
Ci saranno gli scatti in bianco e nero di Alessandra Pediconi, l’astrazione in movimento di Ugo Maria Cionfrini e di Claudia Caracausi, le sperimentazioni digitali di Daniela Zannetti, Francesca Etre e Valerie Biet, le opere a tecnica mista di Saverio Galano, Leonardo Zappalà, Enrico Grasso, Emma Anticoli Borza e Laura Cultrera.
Tra le novità, anche alcune complesse sculture in rete metallica e tubo di rame cromato come quella di Sabrina Trasatti o le combinazioni inglobate nella cera nel cemento e nel gesso come Paola Napoleoni. Non mancano però neppure opere a matita come quelle di Roberta Maola, l’unico olio su tela di Costantino Castellotti e un assemblage in legno di Antonio Pallotta. Inediti sono i lavori di Mariantonietta Sampaolo a metà tra de-tessitura e collage. Numerosi gli acrilici a opera di Maurizio Prenna, Massimiliano Ferragina, Barbara Lo Faro, Fabrizio Fragano, Fabio Camilli, e con l’aggiunta di pennarello di Beatrice Mastrodonato.
La ricerca artistica che la mostra “Un artista al giorno” ha raccolto in tempi in cui le mascherine occultavano la bellezza delle espressioni umane, si è inevitabilmente focalizzata sullo sguardo, sul volto, gli occhi, i lineamenti, in una parola, sull’espressione dei sentimenti umani.
Nell’ambito della mostra saranno proposti due eventi collaterali: venerdi 18 novembre per la rassegna “Musica in galleria” si terrà il concerto Entanglement /Contemporary Music’s Landscape e per l’appuntamento “Arte & Libri” sabato 19 novembre sarà presentato il libro Scripta Manent dell’artista Luciano Puzzo.
La mostra è corredata da un catalogo di Gutemberg Edizioni e resterà visitabile fino al 23 novembre negli orari di galleria.
INFO
UN ARTISTA AL GIORNO
Arte Artisti e Pandemia
a cura di Paola Valori
Dal 16 al 23 novembre 2022
Inaugurazione mercoledì 16 novembre ore 18
MICRO Arti Visive
Roma, Viale Mazzini 1
347 0900625
orari mostra: dal lunedì al sabato 15,30 – 19,30