A Roma il premio “Antonello da Messina” edizione 2023. Gli insigniti

Il 14 aprile dalle ore 17, nella Basilica di S. Marco al Campidoglio di piazza Venezia a Roma, il Premio 2023 “Antonello da Messina”, dedicato a Gioacchino Toldonato fondatote della omonima associazione. A venticinque anni dalla istituzione, l'evento rivolge particolare attenzione a figure che in vari settori si sono distinte anche oltre i confini del territorio messinese

Il 14 aprile dalle 17, nella Basilica di S. Marco al Campidoglio di piazza Venezia a Roma, l’Associazione culturale “Antonello da Messina”, promuove la nuova edizione del Premio “Antonello da Messina”.

Il Premio, di cui ricorrono i 25 anni dall’istituzione, vuole valorizzare personalità, che con la propria attività nelle arti, nelle professioni, nello spettacolo, nella letteratura, nel giornalismo, nelle scienze umane, nello sport, nei beni culturali, “hanno recato lustro anche fuori della città natale, alla terra d’origine”, cioè a Messina e alla Sicilia.

Il coordinamento del Premio è curato dai giornalisti Sergio Di Giacomo e Milena Romeo, consiglieri nazionali e dal presidente Domenico Scaffidi dell’Associazione. Introdurrà la cerimonia l’esibizione musicale dei due artisti siciliani, Enrico Torre, controtenore della Cappella Musicale Pontificia “Sistina” e il maestro Giovanni Mirabile all’organo. Tra i premiati di questa edizione, il campione Vincenzo Nibali, vincitore di Giro, Vuelta e Tour, il quale oltre al premio “Antonello da Messina” riceverà anche quello “Joe Petrosino Sicilia”.

Ecco l’elenco completo dei premiati dell’edizione : Sport alla carriera, Vincenzo Nibali; spettacolo Compagnia Scimone-Sframeli Guido Caprino, attore; Premi speciali alle famiglie di Adolfo Celi e Turi VasileArti visiveLelio Bonaccorso, fumettista e illustratore,  Ninni Panzera, esperto di cinema e operatore culturale-Taormina Arte, Giovanni Franco, giornalista- Ansa e fotografo; Giornalismo, televisivo Giovanna Cucè –Tg1, Tindara Caccetta –Tg3, Rosario Pasciuto – Rtp; Carta stampata Sandro Rol (alla carriera) e Nuccio Anselmo (impegno civile); Studi umanistici Francesco Mercadante-Università La Sapienza-Roma (alla memoria di M.T. Giuffrè); Rocco Familiari-scrittore e drammaturgo (Letteratura dello Stretto);Studi Giuridici Giovanni Guzzetta-Università Tor Vergata, Roma; Studi Storici Michela D’Angelo-Università di Messina; Studi Criminologici Silvio Bozzi, Vice Questore della Polizia di Stato; Cultura religiosa e solidarietà p. Mario Magro-Basilica S. Antonio, Messina e p. Alessandro Polizzi- Istituto CristoRe, Messina; Studi Antonelliani Charlene Vella- Università di Malta;  Premio Giovani Francesco Pirrone, compositoree Antonio Previti, attore (progetto Teatro in carcere). “Messina, Città di Antonello”, premio al sindaco Federico Basile e riconoscimenti per l’impegno culturale e sociale all’assessore comunale alla Cultura Enzo Caruso, ai giornalisti Domenico Interdonato – presidente USCI Sicilia e Maurizio Licordari – Rai1, a Rocco Papandrea fotoreporter e a Sigfrido Oliva, artista.

Sarà presente una delegazione dei Premi “Antonello da Messina” delle edizioni precedenti come Giovanni Sinopoli, Nuccio Fava, Melo Freni, Giuseppe Marchetti Tricamo, Gaetano Barresi, Diego e Vanni Ronsisvalle, Simone Pirrotta, Mariella Lo Sardo, Bianca Stancanelli, Michele Trimarchi.

Nell’ambito della manifestazione, il 15 aprile alle 17 presso la Chiesa di S. Maria Odigitria di via del Tritone, si terrà la conferenza della professoressa Charlene Vella dell’Università di Malta, sul tema “L’eredità di Antonello da Messina tra Venezia, Messina e Malta”.

Il Premio “Antonello da Messina”, è stato istituito nel 1998 a Roma dall’omonima associazione, fondata da Gioacchino Toldonato, alla cui memoria il Premio è dedicato.  Si tiene con cadenza biennale ed ha avuto come sedi l’auditorium della Basilica michelangiolesca di Santa Maria degli Angeli a piazza Esedra e, dal 2019, la Basilica di S. Marco in Campidoglio col supporto di Mons. Renzo Giuliano.

L’Associazione culturale “Antonello da Messina” con sede centrale a Roma (Basilica S. Maria Odigitria dei Siciliani) e sede delegata a Messina, è l’erede degli “Amici di Messina”, fondata 50 anni fa. Promuove eventi, pubblicazioni e progetti tra Roma e Messina legati all’Identità culturale siciliana, alla figura e all’opera di Antonello da Messina e della sua bottega. Ha ricevuto negli anni diversi riconoscimenti, tra cui il “Premio Cultura della Presidenza del Consiglio” del 2000 per la “pregevole attività svolta a favore della cultura” e La Medaglia di Rappresentanza della Presidenza della Repubblica (2012) e a Gioacchino Toldonato, come storico presidente del sodalizio il Premio “F. Weber”” del Rotary Club Messina e il Premio “Colapesce” (Messina).

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La manifestazione si svolge in collaborazione con in Comune di Messina e i patrocini di Ucsi-Sicilia e CentoSicilie, associazioni Carabeltà –  Sicilia, “Joe Petrosino” – Palermo Ammi e gli sponsor Non solo Cibus – Made in Messina; Agenzia Lisciotto Viaggi, Pasticceria Irrera, Siracusano Assicurazioni.

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