7.12.2018 – Sulla scorta del documento firmato dal Collegio dei sindaci di Casagit il quale sostiene che in tempi brevi sia auspicabile un nuovo assetto istituzionale della Cassa attraverso una modifica della statuto da attuare con urgenza, rispettando una volontà espressa in maniera inequivocabile dagli organi statutari, i consiglieri del Consiglio di Amministrazione Luciano Azzolini, Paola D’Amico, Carlo Ercole Gariboldi, Chiara Roverotto (Marisa La Penna si è astenuta) hanno votato contro (sei i voti favorevoli) il documento presentato nel consiglio di amministrazione del 5 dicembre, nel quale si chiederà alla prossima (18/19 dicembre, ndr) Assemblea nazionali dei delegati di far slittare ulteriormente la trasformazione dell’ente. Atteggiamento a nostro avviso pericoloso che oltre a vanificare il lavoro fatto in questi anni dagli uffici e dalla direzione di Casagit, mette a rischio la posizione dei dipendenti e la sopravvivenza della Cassa stessa che oggi ha un bilancio attivo ma a rischio per i prossimi anni .
Il 5 dicembre il COLLEGIO SINDACALE scrive Al PRESIDENTE e ai CONSIGLIERI D’AMMINISTRAZIONE: “La trasformazione della natura giuridica della Cassa da Associazione non riconosciuta a Società di Mutuo Soccorso va attuata con urgenza, rispettando peraltro una volontà espressa in maniera inequivocabile dagli organi statutari”. Bisogna ampliare la platea degli iscritti per scongiurare “l’esaurimento del patrimonio in un arco temporale oscillante tra il 2024 e il 2026, con conseguente cessazione dell’attività della Cassa”
Fonte: Il Notiziario curato da Franco Abruzzo/portavoce del MIL