“Emozionante leggere il nome del capitano Umberto Masotto inciso nella prima lapide, che ricorda le medaglie d’oro lungo il percorso museale del Museo Storico Nazionale degli Alpini di Trento ” – lo ha dichiarato Domenico Interdonato autore de ” Il valore del Ricordo. Capitano Umberto Masotto ” durante la visita che ha preceduto la presentazione del libro.
“Il museo è la perfetta sintesi storica delle truppe alpine e da montagna, incarnata da Umberto Masotto, ed è stato per me un appuntamento con la storia al quale non potevo mancare”. Ha ancora sottolineato Interdonato per l’invito e l’accoglienza manifestata dal Direttore del Museo tenente colonnello Giulio Lepore.
All’evento moderato da Marina Leonardelli, è tra gli altri intervenuto, per un saluto di indirizzo l’avvocato Roberto Bertuol presidente dell’Associazione Amici del Museo. Quest’ultimo ha ricordato i passaggi diretti alla realizzazione del Museo e l’importanza delle attività culturali organizzate a supporto, che ne valorizzano l’unicità museale.
“Un veneto, il capitano Umberto Masotto precursore dell’artiglieria da montagna e comandante degli artiglieri da montagna siciliani, una pagina di storia che continua a coinvolgere il Veneto e la Sicilia”. Così Domenico Interdonato coautore del libro divenuto un progetto nel coinvolgimento di istituzioni, associazioni, scuole e cultori di storia patria, sia vicentini che siciliani.
“Noi cultori di storia patria – ha proseguito Interdonato – abbiamo l’obbligo di rimuovere dall’oblio pagine di storia di grande valore, per dare il giusto valore al ricordo”.
Presente all’incontro, lo scrittore ed esperto di artiglieria Enrico Finazzer, curatore della scheda tecnica sul cannone da montagna “Bronzino” someggiabile utilizzato dal Masotto, citato nel volume dedicato al Capitano Umberto Masotto.
Dalla Francia in teleconferenza l’intervento del dottor Antoine Buemi, per ricordare la figura del proprio antenato, l’artista Salvatore Buemi “Verista di talento”, autore del monumento dedicato alle batterie siciliane situato sulla passeggiata a mare di Messina.
Una visita all’area museale guidata da esperti ha preceduto la chiusura dei lavori dell’incontro culminato in un interessante dibattito tra i partecipanti e Domenico Interdonato.