Roma, 25 ottobre 2019 – “Urge un piano urgente di bonifica dello Stato perché, nonostante l’entrata in vigore del divieto di utilizzo di amianto nel nostro Paese sono presenti ancora più di 40 milioni di tonnellate (33 in matrice compatta e 7 friabile). Il dato che più sconvolge è che tra i vari siti, più di 1 milione, ci sono 2.400 scuole (stima per difetto) e sono esposti più di 352.000 alunni e 50.000 del personale docente e non docente e migliaia di impianti sportivi. Per non parlare della nostra rete idrica che rivela presenza di amianto per ben 300.000 km di tubature (stima ONA)” – lo ha detto l’avv. Ezio Bonanni, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto alla seconda edizione del Fair Play Day e il Green Ona Day, giornata dedicata ai principi della sana convivenza promossa da ONA e dal Comitato Nazionale Italiano Fair Play, presieduto dal giornalista Ruggero Alcanterini, che si è tenuto il venerdì ottobre al Salone d’Onore del CONI alla presenza della Vice Presidente e plurimedagliata olimpica Alessandra Sensini. “Preoccupante la situazione delle scuole del Lazio e degli impianti sportivi al loro interno” – ha spiegato il presidente ONA che lancia l’allarme – è stata censita la presenza di 64 tonnellate di amianto compatto e 150 kg di amianto friabile, dati in difetto perché c’è stata carenza di verifiche sulla reale situazione determinando una situazione di serio rischio sia per il personale docente che non docente oltre che per gli alunni”. “L’amianto continua a mietere lutti e tragedie nel mondo con 107.000 decessi solo nel 2018, di cui almeno 6.000 in Italia,, senza che siano adottate concrete misure definitivamente efficaci per evitare l’esposizione a questo che è il più potente dei cancerogeni, un vero serial killer” – ha aggiunto il legale e componente della Commissione Amianto del Ministero dell’Ambiente, che precisa – “solo con la prevenzione primaria è possibile evitare le malattie infiammatorie e neoplastiche provocate dalla fibra killer, spesso in sinergia con altri agenti cancerogeni. Per chi è stato già esposto, e per coloro che purtroppo si sono già ammalati, non rimane altro che la prevenzione secondaria (diagnosi precoce e terapie più efficaci), e il risarcimento dei danni, con le prestazioni previdenziali (prevenzione terziaria).
La Giornata e la Settimana Fair Play sono dedicate alle emergenze epocali come la catastrofe ambientale planetaria, la diaspora umanitaria del Kurdistan e dell’area mediterranea, la sicurezza sul lavoro, con particolare attenzione al pericolo amianto e il tema delle pari opportunità per la pratica sportiva. Valori sintetizzati nel Premio Nazionale Fair Play, che vanta il patrocinio ufficiale dell’International Fair Play Committee, dell’European Fair Play Movement e del Comitato Olimpico Nazionale Italiano assegnato al prof. Luciano Mutti, oncologo e ricercatore di punta sul mesotelioma, Renato Mariotti, collezionista del Museo del Calcio Internazionale, Michele Panzarino, Direttore dell’Accademia Nazionale di Cultura Sportiva, Luciano Duchi, storico organizzatore della mezza maratona tra Roma ed Ostia, Marco Lodadio, nuovo “Signore degli Anelli”, vice campione del mondo e talento italico nella ginnastica attrezzistica, Giuseppe Gentile, nipote del filosofo Giovanni, primato del mondo e del podio olimpico a Città del Messico nel 1968, Vincenzo Vittorioso, al vertice del Settore Salvamento della FIN (Federazione Italiana Nuoto), affiancato dal campione europeo di Salvamento, Andrea Piroddi, Valerio Catoia, giovanissimo nuotatore paralimpico divenuto “Alfiere d’Italia”, per aver salvato con perizia e coraggio un’adolescente nelle acque di Sabaudia, Cristiana Pedersoli, erede diretta e ideale dei principi etici del padre Carlo (in arte Bud Spencer) e la madre coraggio Samuela Fronteddu che, oltre la causa del figlio Giulio, ha sposato quella di tanti altri bambini e ragazzi nati con malformazioni o vittime di gravi incidenti. “Nell’ambito delle iniziative del progetto Fair Play 4U presentato dal CNIFP verrà organizzata la Fair Play 4U Golf Cup, un torneo di Golf rivolto agli under 16 e alle loro famiglie dove vivere giornate di sport sul green” -annuncia l’organizzatrice Manuela Trombetta.
La fresca brezza del Fair Play Day, realizzato in collaborazione anche con le organizzazioni guidate da Laura Mazza, Alessandro Alcanterini e Andrè De Laroche a cui ha partecipato anche il Presidente del Coordinamento tra le Associazioni Benemerite, Michele Maffei, è proseguita con la consegna del “Premio Internazionale Bronzi di Riace”, scoperti 47 anni fa e simbolo e orgoglio del territorio magnogreco e della riconciliazione mediterranea, presieduto da Giuseppe Tripodi, volto a riconoscere valore alla caparbietà dei “guerrieri” che credono e amano il nostro Paese. Tra i premiati Maurizio Riccardi (direttore Agenzia AGRPress), la principessa donna Maria Pia Ruspoli, Nino Graziano Luca (giornalista, regista e autore radiotelevisivo), Maurizio Talarico (imprenditore), alla principessa Maria Elettra Giovannelli Marconi, Serenella Pesarin (magistrato), Annalisa Chirico (editorialista de “Il Foglio”), Paola Alcanterini – “alla memoria” (dirigente Superiore del Ministero Economia e Finanze, del Bilancio e Programmazione Economica, Tesoro, della Difesa, del Lavoro, del Turismo e della Riforma burocratica). A chiudere la settimana di eventi dedicata alla dignità e al rispetto, sarà l’appuntamento di sabato 26 ottobre con la HSE Safety Cup allo Stadio Landieri di Napoli Scampia, realizzato con materiali in parte recuperati dalla “Terra dei Fuochi” e intitolato alle vittime della camorra.