La tredicesima edizione del celebre programma di cucina, condotto dai famosi giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, apre le danze a Messina con la sua prima sfida a squadre. Saranno gli stessi chef a definirla “una città ricca di tradizione culinarie, fra le più antiche della Sicilia, con influenze greche”.
Registrata il 15 maggio, la puntata è andata in onda lo scorso giovedì su SkyUno alle 21.25.
Durante la puntata gli esterni sono dedicati alla città, dal meraviglioso mare dello Stretto fino in piazza Duomo, luogo in cui si svolge tutta la sfida.
Divisi in due Brigate, gli aspiranti Chef avranno il compito di preparare due tipici menù da far assaggiare ai 40 nuotatori che hanno scelto di celebrare con MasterChef Italia il 70° anniversario della prima attraversata a nuoto dello Stretto di Messina, una traversata non competitiva di 3,5 km. Le valutazioni degli assaggiatori porteranno uno dei due team al primo Pressure test stagionale, durante il quale una squadra perdente indosserà il grembiule nero.
I menù delle rispettive due squadre si suddivideva in terra e mare, quello di carne della squadra blu prevedeva pidone ripieno di sugo di pomodoro, prosciutto cotto e caciocavallo, la pasta ’ncasciata e le braciole di carne. Il menù della squadra rossa, al contrario, era formato da pidone di mare come antipasto, accompagnato da una maionese con agrumi e menta, le mezze maniche con le sarde come primo e le braciole di spada per secondo.
A vincere è la squadra rossa, capitanata dal geometra palermitano Antonio di 28 anni.
Ricca di sapori e panorami mozzafiato la Sicilia si contraddistingue ancora una volta, incantando tutti i telespettatori con i suoi paesaggi e le ricette piene di tradizione e gusto.
