Parigi, 8 gen. 2023 – La premier francese, Elisabeth Borne, ha rassegnato le dimissioni del governo da lei presieduto. Lo riferisce Bfmtv, precisando che il presidente Emmanuel Macron le ha accettate. “Signora Primo Ministro, cara Elisabeth Borne, il suo lavoro al servizio della nostra Nazione è stato esemplare ogni giorno. Avete realizzato il nostro progetto con il coraggio, l’impegno e la determinazione delle donne di Stato. Con tutto il cuore, grazie”. Ad affermarlo in un post su ‘X’ è il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron dopo le dimissioni della premier, Elisabeth Borne. Il governo Borne, precisa in una nota l’Eliseo, resterà in carica per il disbrigo degli affari correnti in attesa della nomina del nuovo esecutivo.
Borne, 62 anni, è nata a Parigi. E’ stata tre volte ministro: della transizione ecologica tra il 16 luglio 2019 al 6 luglio 2020, dei Trasporti tra il 17 maggio del 2017 e il 16 luglio del 2019 e del Lavoro tra il 6 luglio 2020 e il 16 maggio 2022. E’ stata nominata primo ministro il 16 maggio del 2022 da Macron che dopo le elezioni presidenziali ha voluto scegliere per il suo secondo mandato una personalità della sua maggioranza considerata più a sinistra.
Macron: “Grazie, con tutto il cuore
“”Signora Primo Ministro, cara Elisabeth Borne, il suo lavoro al servizio della nostra Nazione è stato esemplare ogni giorno. Avete realizzato il nostro progetto con il coraggio, l’impegno e la determinazione delle donne di Stato. Con tutto il cuore, grazie”. Ad affermarlo in un post su ‘X’ è il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron dopo le dimissioni della premier, Elisabeth Borne. Il governo Borne, precisa in una nota l’Eliseo, resterà in carica per il disbrigo degli affari correnti in attesa della nomina del nuovo esecutivo.
Domani mattina la nomina del nuovo premier
La nomina del nuovo premier francese non avverrà stasera, ma è attesa per domani mattina. Lo hanno riferito fonti concordanti citate da Tf1 e Lci dopo le dimissioni rassegnate dalla premier Elisabeth Borne. Fonte Adnkronos