ROMA – Il presidente del Consiglio incaricato, Giuseppe Conte, è arrivato a Montecitorio poco dopo le 10 ed è al lavoro nella sala del governo al piano aula. Giunto alla Camera in taxi con al seguito le auto della scorta, Conte si è limitato a dire “Buona giornata, buon lavoro” ai giornalisti che lo attendevano.
Ieri il presidente della Repubblica Sergio Mattarella gli ha conferito ieri l’incarico di formare il governo e Conte ha accettato con riserva, confermando la vocazione europea dell’Italia e affermando che sarà ‘l’avvocato difensore degli italiani”. Resta l’incertezza sulla squadra dei ministri.
Stamane Di Maio interpellato in Transatlantico ha detto che “Con Salvini e con la Lega siamo perfettamente allineati ma è chiaro che adesso affronteremo il lavoro che passa tra il presidente del consiglio incaricato e il Quirinale. Noi siamo perfettamente allineati su tutto”. “Stiamo cercando i migliori profili per riuscire a portare questo Paese al cambiamento, tra i nomi – ha poi aggiunto rispondendo ad una domanda – c’e’ sicuramente il nome del professor Savona”.
Prime reazione dei partiti che andranno all’opposizione: Berlusconi: è giustizialista, FI voterà no fiducia “Questi primi segnali non sono affatto incoraggianti, e quindi non possiamo che confermare la nostra scelta di votare no alla fiducia e di stare all’opposizione di un governo che – al di là dei nomi – porta chiarissimo il segno dell’ideologia pauperista e giustizialista dei grillini”. Lo afferma Silvio Berlusconi in una nota.
Renzi,ora diventano establishment,basta scuse “Opposizione dura e rigorosa, macivile. E rispettosa delle istituzioni, sempre. Adesso loro diventano il potere, loro diventano l’establishment, loro diventano la casta. Non hanno più alibi, non hanno più scuse,non hanno più nessuno cui dare la colpa. È finito il tempo delle urla: tocca governare. Ne saranno capaci? Auguri e in bocca al lupo a tutti noi”. Lo scrive l’ex segretario del Pd Matteo Renzinella sua newsletter Enews.
Intanto sono in corso le consultazioni.
I primi sono stati i componenti del gruppo Misto Camera “Europa-Centro Democratico” e “Più Europa con Emma Bonino”. Poi la componente del gruppo Misto Camera “Civica Popolare -AP-PSI-Area Civica” Bonino, faremo un’opposizione molto rigorosa “Abbiamo preannunciato al presidente Conte una opposizione molto rigorosa. Gli interessi dell’Italia si difendono in Ue e non contro la Ue”. Lo ha detto Emma Bonino. “Abbiamo espresso preoccupazione per il diritto d’asilo, le questioni sull’immigrazione, nonché sulle coperture finanziarie relative alle proposte che sono contenute nel contratto di governo”.
Lorenzin (Cp), faremo un’ opposizione costruttiva “Abbiamo espresso all’avvocato Conte la nostra posizione. faremo una opposizione in Parlamento che sarà costruttiva”. Lo dice Beatrice Lorenzin al termine del suo colloquio con il presidente del Consiglio incaricato. “In questo momento – spiega – è necessario che ognuno rappresenti la propria esperienza”. “Vigileremo con attenzione rispetto alle misure di un contratto davanti al quale abbiamo molte perplessità sia sulla sostenibilità delle misure rispetto alla economia reale del Paese sia sulla una visione dell’Italia nel contesto internazionale, delle Nazioni Unite, della Nato e della Ue che si accinge alla fase del 2019 in cui si decideranno nuovi obiettivi”, conclude.
Questo il calendario degli incontri di Conte
– ore 12.40 componente del gruppo Misto Camera “Minoranze Linguistiche” che ha optato per la consultazione congiunta con il gruppo per le Autonomie del Senato
– ore 13 componente del gruppo Misto Camera “Noi con l’Italia-USEI”
– ore 13.20 componente del gruppo Misto Camera “MAIE – Movimento Associativo Italiani all’Estero; componente del gruppo Misto Senato “PSI-MAIE”
– ore 13.40 gruppo Misto del Senato – ore 15 gruppo “Per le Autonomie (SVP-PATT,UV)” del Senato; componente del gruppo Misto Camera “Minoranze Linguistiche”
– ore 15.40 gruppo “Liberi e Uguali” della Camera; senatori gruppo Misto Senato “Liberi e Uguali”
– ore 16.20 gruppi “Fratelli d’Italia” del Senato e della Camera – ore 17 gruppi “Partito Democratico” del Senato e della Camera
– ore 17.40 gruppi “Forza Italia-Berlusconi Presidente” del Senato e della Camera
– ore 18.20 gruppi “Lega – Salvini Premier” del Senato e della Camera
– ore 19 gruppi “Movimento 5 Stelle” del Senato e della Camera