I gruppi consiliari di minoranza il 6 novembre scorso hanno presentato mozione di sfiducia nei confronti dell’Assessore all’urbanistica e lavori pubblici Arch. Mario Milani.
La scelta di richiedere le sue dimissioni sono dovute, in particolar modo, alle dichiarazioni fatte dall’Assessore durante l’ultimo Consiglio Comunale in merito alla richiesta da parte di ATS di rivedere il Piano Cimiteriale adottato e ritenuto lacunoso dallo stesso ente preposto al controllo. L’ Azienda di Tutela della Salute è stata irresponsabilmente coinvolta nel dibattito politico, esponendo difatti il nostro Ente a possibili conseguenze.
Affermare che ATS non è dalla parte del Comune di Senago, perché non si hanno parenti al suo interno, è semplicemente folle. Come è altrettanto grave dichiarare “ci abbiamo provato” in merito al procedimento dei lavori di ampliamento Cimitero messi a bando e revocati prima dell’assegnazione.
Dichiarazioni gravi che non possono lasciare indifferenti chi vuole che la politica sia innanzi tutto servizio nei confronti del cittadino, strumento per il bene comune e regolarità dei procedimenti amministrativi.
Ci auguriamo che lo stesso Assessore comprenda questa e le altre motivazioni indicate nella mozione di sfiducia e che decida responsabilmente di dimettersi. Senago non merita tutto questo.
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Senago, 6 novembre 2019
Al Comune di Senago
Al Sindaco del Comune di Senago
Al Segretario del Comune di Senago
Al Presidente del Consiglio Comunale
Alla Giunta del Comune di Senago
e P.c.: ai Consiglieri Comunali del Comune di Senago
Oggetto: Mozione di Sfiducia per l’ Assessore Mario Milani .
Ai sensi degli articoli 28, 36 del Regolamento di Disciplina del Consiglio Comunale e delle Commissioni Consiliari, si sottopone al Consiglio Comunale la seguente mozione avente come oggetto “Sfiducia per l’ Assessore Mario Milani con deleghe allo Sportello Unico Edilizia, Urbanistica, Lavori Pubblici, Manutenzioni”. Richiesta di Dimissioni/Revoca.
PREMESSA
Si chiedono con questa mozione le dimissioni dell’Assessore Mario Milani o, in alternativa, la Revoca da parte del Sindaco ai sensi dell’art. 35 dello Statuto Comunale.
Le motivazioni della richiesta sono le seguenti:
1. viste le gravissime dichiarazioni espresse durante il Consiglio Comunale del 30 Settembre 2019, accertabili dalla registrazione video streaming sul canale ufficiale youtube del Comune di Senago (https://youtu.be/uB59W9bo_wA?t=2525 – dal min. 42:05 al min. 46:20), in merito alle osservazioni al PRCC adottato, presentate dall’ Ente della salute pubblica ATS Milano con protocollo numero 134686;
2. vista la gestione dell’iter inerente alla gara d’appalto “Opere di completamento interno nuovo blocco loculi e ossari ”, che ha portato alla revoca in autotutela (Determinazione n. 678 del 17/09/2019) della procedura di gara, del bando, del disciplinare e delle determinazioni di indizione e proroga dei termini della gara, nonostante le numerose segnalazioni inascoltate e richieste dei Consiglieri Comunali (la prima in data 14/03/2019 protocollo n. 7882) sulla mancanza del PRCC indispensabile per la continuazione, ma addirittura per l’inizio dell’iter;
3. visti i continui ritardi nelle risposte alle interrogazione consiliari, presentate in forma scritta, dai Consiglieri Comunali, in evidente violazione dell’ art. 43 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, art. 25 del Regolamento di Disciplina del Consiglio Comunale e art. 18 comma 2 dello Statuto Comunale;
4. già nel primo Consiglio Comunale di insediamento della Giunta Beretta si era posto una richiesta di valutazione sull’impossibilità e/o almeno l’ inopportunità della nomina dell’ Arch. Milani ad assessore con delega ai lavori pubblici . Richiesta effettuata da un Consigliere Comunale in base alla professione dell’assessore che ha sempre operato direttamente o indirettamente nel Comune di Senago. In base anche a quanto disciplinato dall’art.78 (comma 3) del D.lgs. 267/2000 e dall’art. 69 dello stesso e già evidenziato dal parere dell’Autorità Nazionale Anticorruzione alla delibera n 1307 del 14/12/2016, che richiamava una situazione analoga.
Tutto ciò premesso,
il Consiglio Comunale chiede:
· le dimissioni dell’Assessore Mario Milani con deleghe allo Sportello Unico Edilizia, Urbanistica, Lavori Pubblici, Manutenzioni;
· la revoca dell’Assessore Mario Milani da parte del Sindaco, ai sensi dell’art. 35 dello Statuto comunale, con le motivazioni in premessa riportate.
I Consiglieri Comunali
Sergio Savio
Riccardo Tagni
Maria S. Interdonato
Lorenzo Conforto
Matteo Lazzeroni
Nicolò Telli “
