Immagini:Christiana Figueres, Helen Clark, Irina Bokova, Natalia Gherman, Susana Malcorra
In vista della scadenza del suo mandato (alla fine del 2016) il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha dichiarato che il prossimo segretario dovrebbe essere donna: “Abbiamo molte donne eccellenti e importanti ai vertici dei governi nazionali o di altre organizzazioni o anche nella comunità degli affari, della politica, della cultura, di ogni aspetto della nostra vita. Del resto – ha proseguito Ban – nei 70 anni dell’esistenza dell’Onu si sono alternati 8 segretari uomini e quindi non c’è ragione per cui non possa esserci una donna alla guida delle Nazioni Unite”.
Tuttavia sono i rappresentanti dei membri del Consiglio di sicurezza dell’Onu che devono scegliere un candidato dalla più ampia rosa di 10 nomi per poi cercare l’approvazione dell’Assemblea generale, che dovrebbe decidere entro questo mese di ottobre. Nonostante le quotazioni altissime del portoghese Antonio Guterres, che in passato è stato alto commissario per i rifugiati, scendono in campo 5 super donne, colte, impegnate da sempre nelle cariche più alte delle Nazioni Unite, parlano tutte almeno 4 lingue diverse ed hanno idee innovative per il futuro del pianeta e dei suoi abitanti.
Ecco un breve profilo delle cinque aspiranti alla guida del Palazzo di vetro: Christiana Figueres, 60 anni, della Costa Rica è segretario esecutivo della Convenzione sul cambiamento climatico. E’ lei la fautrice del successo degli ultimi accordi sul clima. Altra candidata alla segreteria Onu è Helen Clark, 66 anni, originaria della Nuova Zelanda, attualmente capo del Programma di sviluppo delle Nazioni Unite. Prima di approdare all’Onu è stata per tre volte premier del suo paese. Scende anche in campo Irina Bokova, 64 anni, bulgara, direttrice generale dell’Unesco, al suo secondo mandato. In lizza anche Natalia Gherman, 47 anni, originaria della Moldova, ha un passato in politica estera e diplomazia nel suo paese come ministro ed anche nelle Nazioni Unite. Chiude il gruppo delle aspiranti Susana Malcorra, 61 anni, argentina, è ministro degli esteri nel suo Paese d’origine con un passato da capo di gabinetto dell’Onu, nominata proprio da Ban Ki-moon.
L’Associazione “Noi Donne” considera che “dopo lunghi anni di governo e politica al maschile, la progettualità al femminile può davvero essere la giusta risorsa per un mondo sempre più in crisi”.