Trovati alcuni relitti dell’Airbus 320 di Egyptair, a 290 chilometri dalla costa di Alessandria d’Egitto. A diffondere la notizia del ritrovamento sarebbe la Tv egiziana, che cita fonti militari impegnate nelle ricerche del velivolo disperso la notte del 19 maggio scorso con 66 passeggeri a bordo. Il volo EgyptAir Ms804 partito dall’aeroporto Roissy Charles de Gaulle di Parigi è scomparso dai radar sopra l’isola greca di Karpatho, 15 minuti dall’atterraggio al Cairo.
Il governo egiziano, presume che “l’attentato terroristico sia una pista più plausibile dell’inconveniente tecnico”. Tesi fortemente condivisa anche dagli Stati Uniti e dal governo russo. Il comandante dell’aereo, nei suoi contatti con la torre di controllo non aveva lasciato presagire alcuna possibilità di pericolo per il suo volo Egyptair Ms804, che partito dall’aeroporto Roissy Charles de Gaulle di Parigi, ha cominciato a perdere quota da un’altitudine di 37 mila piedi, virando a 360°, secondo le fonti della difesa ellenica. Si ipotizza l’esplosione di una bomba imbarcata sull’aereo disperso all’aeroporto di Parigi, dove sono scattate le operazioni di controllo su possibili defaillance nella sicurezza.
Al momento sono solo ipotesi non vi è alcuna certezza sul disastro aereo di mercoledì notte.