Palermo. STATI GENERALI DELLA CULTURA del Sole 24 Ore: Rinascimento contemporaneo, edizione 2024

Tecnologie e fruizione del patrimonio culturale. Alessandro De Pedys, direttore generale per la diplomazia pubblica e culturale del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale: "La cultura è una componente fondamentale del 'brand' Italia, ma servono strategie, visto che non si può vivere di rendita. La diplomazia si occupa di questo..."L’evento ha fatto tappa il 24 ottobre 2024, per la prima volta al Teatro Massimo di Palermo. Seguirà Milano (29 ottobre), con la chiusura, il 5 novembre, alla Cavallerizza Reale di Torino

STATI GENERALI DELLA CULTURA 2024

Rinascimento contemporaneo

del Sole 24 Ore in collaborazione con Amministrazione comunale di Palermo

Palermo, Teatro Massimo

Gli Stati Generali della Cultura del Sole 24 Ore tornano anche per il 2024 e, anzi, continuano a crescere.

L’evento infatti ha fatto tappa la mattina del 24 ottobre 2024, per la prima volta al Teatro Massimo di Palermo. Seguirà poi Milano (29 ottobre), con la chiusura, il 5 novembre, alla Cavallerizza Reale di Torino.

Palermo, nello specifico, si è ragionato di tecnologie e fruizione del patrimonio culturale e come queste stanno modificando la produzione di cultura, provando a capire se sia possibile parlare di un nuovo “Rinascimento”.

Il titolo dell’edizione 2024 è infatti “Rinascimento Contemporaneo”, che condensa l’obiettivo di analizzare i temi di maggiore attualità e le sensibilità che stanno emergendo, soprattutto in relazione al grande fermento prodotto dalle nuove tecnologie – in particolare l’intelligenza artificiale – sulla fruizione e produzione di cultura.

Al centro del confronto tra stakeholders pubblici e privati e grandi protagonisti del mondo della cultura, tutte le industries di riferimento: dalla musica, all’editoria, dal cinema alla televisione.

In apertura di lavori gli interventi istituzionali, tra cui anche quello di Alessandro De Pedys, direttore generale per la diplomazia pubblica e culturale del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, che ha sottolineato come “La cultura è una componente fondamentale del ‘brand’ Italia, ma servono delle strategie, visto che non si può vivere di rendita. La diplomazia si occupa di questo. Sono 88 gli istituti di cultura nel mondo che organizzano oltre 2.000 eventi all’anno. E’ un’attività capillare. Ma la promozione culturale non si esaurisce in questo. Ci sono altre promozioni meno note, come la promozione della lingua italiana all’estero, che si fa con i corsi, la gestione delle scuole italiane all’estero, che sono 53“.

De Pedys ha anche ricordato come “Bisogna avere una visione di sistema con degli investimenti consistenti. In Italia il settore culturale fattura 100 miliardi di euro l’anno, se a questo noi aggiungiamo l’indotto legato all’organizzazione di eventi, andiamo a 240 miliardi, che è più del 10 % del Pil“.

Dal palco del Teatro Massimo di Palermo, questa mattina, si è parlato anche della città di Palermo, con l’intervento del vicesindaco di Palermo Giampiero Cannella, assessore alla Cultura: “Abbiamo portato la cultura nei luoghi periferici. Abbiamo avuto un grande consenso da parte dei ragazzini. Lo faremo domani, ad esempio, allo Sperone, e poi anche all’Albergheria. E’ un investimento, sotto il profilo sociale. Dal punto di vista economico, è un profitto che produce cultura e crescita”.

Per questa che è la prima di tre tappe per gli STATI GENERALI DELLA CULTURA del Sole 24 Ore, il programma ha previsto anche una tavola rotonda dedicata al teatro, tra sperimentazione e tradizione. Il Sovrintendente del Teatro Massimo di Palermo Marco Betta, compositore, intervenendo agli Stati generali della Cultura del Sole 24, ha spiegato: “Siamo legati alla musica da un amore indissolubile. Io ho sempre seguito un’unica scritta che è quella del frontone del Teatro: “L’arte rinnova i popoli e ne rivela la vita. Vano delle scene il diletto ove non miri a preparare l’avvenire“, una frase scritta dal Basile. E io ho seguito questa frase per costruire un teatro che non è solo un teatro di spettacoli ma è anche un luogo riflessione, di immaginazione, di sogni, dove ognuno di noi può sentire questa energia della musica e trovare se stesso“.

La prossima tappa degli STATI GENERALI DELLA CULTURA è prevista a Milano, martedì 29 ottobre, ed è possibile registrarsi all’evento al seguente link, dove è anche possibile consultare il programma dei lavori:

Evento Stati Generali della Cultura 2024 | Sole 24 Ore Eventi (ilsole24ore.com)

Gli Stati Generali della Cultura sono a cura del Sole 24 Ore e Amministrazione comunale di Palermo.

Main partner sono Intesa Sanpaolo e SIAE.

Event partner è Leonardo.La tappa di Palermo è in collaborazione con la Fondazione Teatro Massimo di Palermo.

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