I fascisti eretici letti da Francesco Grisi in inediti, curati da Pierfranco Bruni per Solfanelli editore

Un viaggio nella cultura oltre il Ventennio. Tra tradizione e contemporaneità dello scrittore-viandante Grisi.La sua parola esula dal racconto del quotidiano e costruisce un sentiero scandito da metafore, memoria e simboli, essendo la scrittura l’elemento di mediazione fra il tempo e la vita

Leggere questo volume di Francesco Grisi (1927 – 1999) corredato da un saggio introduttivo di Pierfranco Bruni –, significa incamminarsi nelle eresie del Fascismo, ricercarne le radici profonde e penetrare in quel sottosuolo di anime che hanno formato un’epoca, lasciando un segno indelebile nella civiltà. Pertanto, in “Fascisti eretici” di Francesco Grisi con saggio introduttuvo di Pierfranco Bruni che ha anche curato il nuovo testo edito da Solfanelli, la questione non è circoscritta alle distorsioni in seno al movimento fascista e ai cosiddetti “personaggi eretici” dentro di esso. Queste pagine sono nel contempo un itinerario e una testimonianza di notevole caratura umana nella storia del tempo, fra la tradizione e la contemporaneità dello scrittore-viandante Grisi.

La sua parola esula dal racconto del quotidiano e costruisce un sentiero scandito da metafore, di memoria e di simboli, essendo la scrittura l’elemento di mediazione fra il tempo e la vita. Si tratta dunque di un’operazione culturale, in cui la dimensione onirica e quella storica, la favola e il mito sono in un rapporto di interazione costante.
Del resto, la storia ha bisogno della fantasia per essere ri-scritta e la letteratura necessita della memoria per ri-scoprire il sacro e sondare il mistero. In ambedue i casi è il viaggio dell’uomo nella sua propria coscienza, è la ricerca del senso delle cose impregnata di una profonda cristianità che è a sua volta «un viaggio alla ricerca del centro, del sogno, di un segno», la metafora appunto, che ci riporta alla ciclicità temporale, alla geografia sacra dei valori e al cerchio della vita che mai si chiude.
Pierfranco Bruni

Nuova edizione ampliata 2024

[ISBN-978-88-3305-542-8]

Pagg. 166 – € 12,00

Photocover: da sx Francesco Grisi – Pierfranco Bruni

….

Pierfranco Bruni è nato in Calabria.
Archeologo direttore del Ministero Beni Culturali, presidente del Centro Studi “Grisi” e già componente della Commissione UNESCO per la diffusione della cultura italiana all’estero.
Nel 2024 Ospite d’onore per l’Italia per la poesia alla Fiera Internazionale di Francoforte e Rappresentante della cultura italiana alla Fiera del libro di Tunisi.
Per il Ministero della Cultura è attualmente:

• presidente Commissione Capitale italiana città del Libro 2024;

• presidente Comitato Nazionale Celebrazioni centenario Manlio Sgalambro;

• segretario unico comunicazione del Comitato Nazionale Celebrazioni Eleonora Duse.
È inoltre presidente nazionale del progetto “Undulna Eleonora Duse”, presidente e coordinatore scientifico del progetto “Giacomo Casanova 300”.

Ha pubblicato libri di poesia, racconti e romanzi. Si è occupato di letteratura del Novecento con libri su Pavese, Pirandello, Alvaro, Grisi, D’Annunzio, Carlo Levi, Quasimodo, Ungaretti, Cardarelli, Gatto, Penna, Vittorini e la linea narrativa e poetica novecentesca che tratteggia le eredità omeriche e le dimensioni del sacro.
Ha scritto saggi sulle problematiche relative alla cultura poetica della Magna Grecia e, tra l’altro, un libro su Fabrizio De André e il Mediterraneo (“Il cantico del sognatore mediterraneo”, giunto alla terza edizione), nel quale campeggia un percorso sulle matrici letterarie dei cantautori italiani, ovvero sul rapporto tra linguaggio poetico e musica. Un tema che costituisce un modello di ricerca sul quale Bruni lavora da molti anni.

@Riproduzione riservata

Stampa Articolo Stampa Articolo