Gentiloni su Facebook annuncia la sua candidatura a Roma con una coalizione a 4: Pd con +Europa, Civica Popolare e Insieme

La candidatura del centro sinistra confermata da Emma Bonino. Il premier correrà nel collegio uninominale Roma 1

Roma –  Paolo Gentiloni esce allo scoperto e annuncia su facebook la sua candidatura   nel collegio Roma 1, – quello del centro storico che comprende anche alcuni quartieri a nord-ovest (zona Trionfale). Il presidente del Consiglio  anticipa anche la notizia dell’accordo con la lista Più Europa di Emma Bonino: «Spero di contribuire al risultato del Pd e della coalizione con le liste Più Europa, Civica Popolare e Insieme», scrive il premier.

“La nuova legge elettorale – annuncia il presidente del Consiglio su Facebook – prevede di fatto una doppia competizione, anzitutto tra singoli partiti ma anche tra coalizioni. Il Pd e la coalizione di centrosinistra hanno le carte in regola per vincerle entrambe, basandosi sui risultati dei governi a guida Pd e sull’ambizione del nostro programma”. “Lavoro, Europa, inclusione sociale, sicurezza, ambiente, diritti: l’elettore democratico e progressista – e in generale quanti scommettono sul buon governo – hanno una proposta credibile su cui puntare. Mi candido al centro di Roma, in una delle aree più belle e amate del mondo. L’area dei rioni storici del Centro e di quartieri che definiscono l’identità della città, da Trastevere a Prati a Testaccio e altri ancora. Alla grande bellezza sono associati, come ovunque nella Capitale, diversi problemi”.La qualità e la pulizia delle strade; l’impatto del turismo, ricchezza da ben governare; le difficoltà di molti residenti, specie più anziani. La sofferenza e il disagio. Bisogna affrontare con spirito di collaborazione questi problemi. E bisogna investire sul ruolo di Roma grande capitale universale, metropoli che lavora e che merita di essere motore di modernità e innovazione”.

“La mia sarà naturalmente una campagna elettorale particolare. Sarò impegnato per far vincere il mio partito, come sempre hanno fatto i Presidenti del Consiglio. Ma lo farò senza sottrarre nulla agli impegni di Governo che restano fondamentali anche in queste settimane e che è mio dovere assolvere”. “Conto sulla comprensione degli elettori per il fatto che non mi sarà possibile essere presente ovunque e in tutte le occasioni. Il Collegio Roma 1 non è considerato un Collegio ‘sicuro’. Di sicuro però è la parte della città in cui abito da una vita e dove (momentaneamente) lavoro. Rappresentarla in Parlamento – conclude Gentiloni – sarebbe una responsabilità e un onore”.

Anche la leader di + Europa Emma Bonino,  ha confermato la notizia  durante una conferenza stampa: «Abbiamo scelto l’apparentamento della nostra lista con quella del Pd perché abbiamo messo al centro la valorizzazione dell’agenda europeista» e per «impedire la vittoria di chi non vuole l’Europa».

«La sovranità che possiamo esercitare nell’interesse dei cittadini italiani è quella che condividiamo in Europa. La sovranità nazionale di cui ci parlano Salvini o Di Maio è una sovranità di carta, un’illusione pericolosa fuori dal tempo e dalla storia», ha detto Bonino. «Abbiamo sempre creduto nella integrazione europea e lavorato perché si possa arrivare agli Stati uniti d’Europa», ha aggiunto affermando poi la sua contrarietà «a referendum fasulli per uscire dalla moneta unica o per doppie monete. Ci batteremo per un’Europa migliore perché amiamo l’Europa che c’è esattamente come vogliamo un’Italia migliore perché amiamo l’Italia che c’è, comunque. Siamo riformatori e non distruttori e ci impegniamo per più diritti, più crescita, più commercio internazionale, più diritto internazionale e più cooperazione».

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