C’è una bellezza silenziosa che abita Villachiara (Brescia)un borgo antico che, in una nazione meno ricca di cultura della nostra, sarebbe stato oggetto da tempo di una speciale valorizzazione. Il suo castello, le sue ville storiche, il fiume Oglio che scorre nelle vicinanze e la riserva di caccia che abbraccia la Villa Martinengo sono luoghi straordinari, custodi di una storia che merita di essere conosciuta, vissuta e raccontata.Il progetto “Dal Foro al Fiume Oglio” nasce per favorirne la rigenerazione e – forte di un lungo lavoro di “disboscamento” culturale che viene portato avanti (nonostante l’incredulità iniziale dei molti sulla visionarietà del progetto) da Francesca Nodari con la Fondazione Filosofi lungo l’Oglio – per accendere ulteriormente i riflettori su una realtà che ha tanto da offrire, unendo cultura, arte, imprenditoria e comunità in un grande abbraccio rigenerativo. Villachiara, con i suoi abitanti, i suoi luoghi e le sue storie, si prepara a scrivere un nuovo capitolo del suo lungo racconto.
Villachiara, un borgo in trasformazione grazie al PNRR: il futuro della cultura
Il Comune di Villachiara si appresta a vivere una profonda trasformazione sociale, culturale e turistica puntando al futuro. Grazie a un finanziamento di 1,6 milioni di euro assegnato dal PNRR nell’ambito del Attrattività dei Borghi, che comporta sedici azioni volte alla rigenerazione del Borgo, che ha conseguito un eccellente secondo posto in Lombardia con 83 punti. A ciò si aggiunge, una seconda linea di finanziamento denominata Imprese Borghi – PNRR rivolto a imprese e associazioni del territorio di Villachiara di cui sono risultati beneficiari 9 soggetti con un investimento totale di 624.704,93 euro. Una visione condivisaIl successo del progetto dipenderà dalla collaborazione tra tutte le parti coinvolte: istituzioni pubbliche, associazioni culturali, imprenditori e cittadini. Villachiara dimostra che, anche con risorse limitate, un piccolo borgo può costruire un futuro solido e innovativo.
L’urgenza della public philosophy
Tra i progetti più significativi, spicca: Un centro media per il polo culturale di Villachiara, promosso dalla Fondazione Filosofi lungo l’Oglio. Un’iniziativa che punta a trasformare il Comune di Villachiara in un importante polo culturale, capace di ispirare e coinvolgere un pubblico sempre più vasto attraverso lo studio e la divulgazione della filosofia e delle scienze umane. Questo prevederà la realizzazione di un centro media all’avanguardia, con strumentazioni tecniche avanzate, ospitato presso la prestigiosa sede della Fondazione. Tale spazio innovativo consentirà di accedere a contenuti audiovisivi legati al Festival Filosofi lungo l’Oglio – che si appresta a celebrare vent’anni di successi – e ad altre iniziative culturali della Fondazione, come le Passeggiate Filosofiche, gli eventi di sensibilizzazione contro la violenza di genere e le attività di dialogo ebraico-cristiano ed altre iniziative allo studio.Parallelamente, sarà sviluppata una web-app innovativa che, integrandosi con il sito ufficiale, darà accesso a materiale audio e video esclusivo, affiancato dal lancio di un nuovo canale podcast e dal consolidamento dell’archivio multimediale che raccoglierà e valorizzerà interventi, dialoghi e riflessioni dei più autorevoli maître à penser contemporanei. Tra i protagonisti dei contenuti disponibili figurano personalità di spicco come: Massimo Recalcati, Umberto Galimberti, Danielle Cohen-Levinas, Massimo Cacciari, Maria Rita Parsi, ma anche i grandi Maestri purtroppo già scomparsi quali: Bernhard Casper, Emanuele Severino, Remo Bodei, Jean-Luc Nancy, Amos Luzzatto, Rav Giuseppe Laras, Paolo De Benedetti offrendo al pubblico un patrimonio intellettuale di straordinario valore.Gli obiettivi del progetto sono chiari e ambiziosi: raggiungere 10.000 iscritti al canale podcast entro il primo anno e raddoppiarli entro il secondo, coinvolgendo oltre 40.000 utenti attraverso i canali digitali del centro media. Un approccio che mira a promuovere la diffusione del sapere in una prospettiva globale, intercettando la crescente “fame di sapere” proveniente da diverse regioni d’Italia e oltre i confini nazionali. La Fondazione Filosofi lungo l’Oglio ribadisce così il suo impegno nel rendere la cultura accessibile a tutti, permettendo a Villachiara di consolidare il suo ruolo di protagonista nel dibattito culturale, trasformandola in un punto di riferimento per la divulgazione filosofica e non solo, a livello regionale e nazionale.Il Festival Filosofi lungo l’Oglio – pronto al giro di boa della XX edizione con la parola chiave: esistere – ha ricevuto, nel corso degli anni, numerosi riconoscimenti, tra cui: l’adesione del Presidente della Repubblica e della Prefettura di Brescia, il riconoscimento da parte di Regione Lombardia come Soggetto di Rilevanza Regionale, la Menzione Speciale del Premio Rosa Camuna 2024. Il Festival ed è stato altresì insignito ininterrottamente dal biennio 2015/2016 dell’EFFE Label (Europe for Festivals, Festivals for Europe): un riconoscimento volto a rappresentare oltre 43 Paesi europei attraverso i Festival che si distinguono per ‘alta qualità scientifica e per il significativo impatto a livello locale, nazionale e internazionale. Francesca Nodari: coordinatrice del progetto di public philosophyFilosofa levinasiana, allieva del grande pensatore tedesco Bernhard Casper, si è laureata in Filosofia all’Università degli Studi di Parma e specializzata in Filosofia e linguaggi della modernità nell’Ateneo di Trento. Ha conseguito, sotto la guida del Prof. Bernhard Casper (Università di Freiburg i. B.), il Dottorato di ricerca in Filosofia presso l’Università degli Studi di Trieste e collaborato con la facoltà di Filosofia dell’Università Milano-Bicocca. Nel 2014 ha conseguito l’abilitazione nazionale di seconda fascia nel settore di Filosofia morale. Si occupa, collocandosi nel solco tracciato dal suo Maestro – il cui pensiero si impernia su due linee metodiche costanti: quella fenomenologico-ermeneutica (Heidegger) e quella del nuovo pensiero (Rosenzweig) – di questioni che ruotano attorno allo statuto della soggettività e dell’alterità cercando di farne emergere, grazie agli stimoli legati in particolare al pensiero di Levinas, la dimensione incarnata, temporale e finita. È Presidente della Fondazione Filosofi lungo l’Oglio e Direttore scientifico dell’omonimo Festival. Ha ideato e curato la rassegna: Fare memoria. Sua è l’intuizione di dare vita, in partnership con Gariwo e in collaborazione con i rispettivi Comuni, ai Giardini dei Giusti di Brescia (2013), di Orzinuovi (2015), di Barbariga (2019) e di Lograto (2022). Tra i suoi libri: Il male radicale tra Kant e Levinas, Giuntina 2008; Il pensiero incarnato in Emmanuel Levinas, Morcelliana 2011; Il bisogno dell’Altro e la fecondità del Maestro. Una questione morale, Giuntina 2013; Storia di Dolores. Lettera al padre che non ho mai avuto, Mimesis 2016; Temporalità e umanità. La diacronia in Emmanuel Levinas, Giuntina 2017; Donne e Shoah (con A. Foa), Mimesis 2021; Le Vittorie: tra agricoltura e filosofia, (con P. Zanoni), Mimesis 2023. Sua è la nuova edizione critica a Il Tempo e l’Altro di Emmanuel Levinas con un’accurata postfazione: Dalla solitudine all’istante, Mimesis 2022. Tra gli altri, sua è la cura e la postfazione di: M. Augé, Condividere la condizione umana. Un vademecum per il nostro presente, Mimesis 2019. Tra gli ultimi lavori ricordiamo: la cura e la postfazione di S. Natoli, Perseveranza. Laboratorio proprio della speranza, postfazione L’apparente inattualità della perseveranza, Mimesis 2024; di C. Chalier, Partire, Rinnovare, Sperare, postfazione Per un’audacia diacronica, Mimesis 2024; di J.-L. Nancy, Pane nostro quotidiano, postfazione Pane, boccalità, oralità, Mimesis 2024. Dirige, presso Mimesis, le collane «Chicchidoro» e «Tempo della memoria». Collabora con numerose riviste e La Domenica de «Il Sole 24 Ore». È tra le vincitrici del «Premio Donne Leader 2012», conferitole dall’Associazione internazionale EWMD e, nel 2015, del «Premio Donne che ce l’hanno fatta». Nel 2019, è stata insignita dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine Al Merito della Repubblica Italiana. Recentemente, è stata nominata tra le 100 Esperte della sezione di Filosofia del progetto «100 donne contro gli stereotipi».
La musica al centro: il contributo dell’Associazione Gasparo da Salò
Per offrire un’esperienza culturale integrata e di altissimo livello, la Fondazione, in collaborazione con il Comune di Villachiara, ha già avviato partnership con altre realtà, come l’Associazione musicale Gasparo da Salò, storica istituzione fondata a Brescia nel 1964 – presieduta da Alessandro Orizio – e riconosciuta a livello nazionale per il suo impegno nella valorizzazione della musica d’arte, guiderà il cuore delle iniziative musicali del progetto. L’associazione quest’anno si è segnalata per le sue produzioni innovative, tra le quali il docufilm “10 e 12” sulla strage di piazza della Loggia, proiettato alla presenza del presidente Mattarella lo scorso 28 maggio al Teatro Grande di Brescia, e trasmessa su RAI1. Ha al suo attivo una storia di oltre 2000 concerti in tutto il mondo con alcuni tra i più grandi artisti classici, primo fra tutti Arturo Benedetti Michelangeli. L’Associazione guiderà le iniziative musicali, rendendo la musica il filo conduttore di un ricco calendario di eventi. Due concerti speciali per iniziare
Due eventi straordinari inaugureranno ufficialmente il programma musicale:
Venerdì 20 dicembre, alle ore 17, presso la sede della Fondazione Filosofi lungo l’Oglio in via Le Vittorie 11 a Villachiara, a pagamento con un contributo di 10€.
Domenica 22 dicembre, alle ore 17, presso la Chiesa Parrocchiale di Villachiara.Protagonista sarà il maestro Giulio Tampalini, celebre chitarrista di fama internazionale, accompagnato da un ensemble di strumentisti ad arco. Questi concerti daranno avvio a una serie di appuntamenti musicali che proseguiranno nel 2025. Recording Masterclass: innovazione e formazione artisticaNel 2025, l’Associazione Gasparo da Salò lancerà un innovativo progetto di recording masterclass, un format che unisce artisti e tecnici del suono per esplorare l’arte della registrazione dal vivo.
Le masterclass comprenderanno:
Concerti senza pubblico, focalizzati esclusivamente sulla qualità sonora e sull’interazione tra musicisti e tecnici.
Concerti live registrati, aperti al pubblico, con tecniche avanzate per ottenere materiale audio di altissima qualità.
Alessandro Orizio: coordinatore del progetto musicale
Alessandro proviene da una famiglia di musicisti: il bisnonno Giovanni Battista fu valente timpanista, il nonno Pietro organista e compositore, il padre Agostino ben noto pianista, direttore d’orchestra e fondatore del Festival Pianistico. Il fratello Pier Carlo è attualmente il direttore artistico del Festival Pianistico. Coniuga capacità tecniche ed organizzative derivate dalla sua formazione scientifica, con la conoscenza del mondo musicale classico trasmessagli dal padre. Alessandro ha realizzato produzioni discografiche e collane editoriali con artisti quali Riccardo Muti con la Filarmonica della Scala, Claudio Abbado con i Berliner Philharmoniker e la Gustav Mahler Jugendorchester, Uto Ughi con l’Orchestra della RAI di Torino, Myung-Whun Chung con l’Orchestra Santa Cecilia di Roma, Luciano Pavarotti, Maurizio Pollini, Arturo Benedetti Michelangeli, Andrés Segovia, Daniel Barenboim, Radu Lupu, Lorin Maazel, Colin Davis, Friedrich Gulda, Seiji Ozawa ma anche Vasco Rossi, Pino Daniele, Fabrizio De André, Francesco De Gregori, Renato Zero, Keith Jarrett. Registrando ragguardevoli volumi di vendite commerciali e commesse private da parte dei principali gruppi bancari nazionali, Alessandro dispone di un solido track record costituito da produzioni rilevanti, sostenibili e socialmente edificanti, che hanno anticipato le recenti tendenze della impact economy, in cui il profitto si coniuga con il pubblico beneficio.La presenza di musicisti di rilevo attratti dalla formula innovativa della registrazione concerto sarà la cifra che caratterizzerà l’iniziativa. Video Originali: Lucere FilmLe registrazioni realizzate durante queste sessioni di registrazione organizzate dalla Associazione Gasparo da Salò verranno utilizzate – tra l’altro – per sonorizzare i video girati a Villachiara dal regista Claudio Uberti, creando un legame tra musica, suoni e immagine del luogo.
Un patrimonio storico da valorizzare con concerti ed eventi
Villachiara vanta tesori architettonici come il Castello Martinengo, costruito nel XIV secolo dalla famiglia Martinengo, e il magnifico Palazzo Martinengo nella frazione di Villagana, esempio di architettura tardo rinascimentale. Questi luoghi storici, unitamente alle chiese del territorio, saranno il palcoscenico ideale per gli eventi musicali e culturali del progetto, contribuendo a rafforzare il legame tra arte e territorio.
Offerta gastronomica sostenibile: Beatrice Vieru
Il progetto coinvolge anche giovani imprenditori come Beatrice Vieru con una iniziativa nel campo della ristorazione. Beatrice Vieru, imprenditrice dinamica e innovativa, ha scelto Villachiara per aprire un’attività di ristorazione incentrata sulla valorizzazione delle materie prime locali. Questo progetto mira a mettere in risalto le eccellenze gastronomiche del territorio, come i prodotti caseari, i cereali, le verdure coltivate nella pianura padana e le carni provenienti dagli allevamenti circostanti.
Artigianato e commercio villaclarense
Tra beneficiari del progetto sono presenti artigiani e commercianti villaclarensi: Bulla Osvaldo, Roma Cafè di Martani Cristina, Stireria Villachiara, Rubetti Luigi, B.I. Colore di Brognoli Ivan. L’implementazione dei loro interventi potrà favorire il rafforzamento del tessuto economico locale occupazionale e incentivare la creazione di servizi diversificati per la popolazione.
Un futuro culturale ambizioso
Grazie al contributo sinergico, in primis tra la Fondazione Filosofi lungo l’Oglio e l’Associazione Gasparo da Salò, e tra i molteplici attori coinvolti nell’ambizioso progetto, Villachiara si potrà posizionare come protagonista nel panorama culturale e musicale lombardo, con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento nazionale per la produzione, la diffusione e la valorizzazione della cultura. Ciò potrà favorire la promozione e l’ulteriore sviluppo del nostro territorio. Questo progetto non si limita a promuovere eventi di qualità, ma punta a creare un ecosistema culturale integrato, dove filosofia, musica e innovazione si incontrano per generare valore aggiunto al territorio. Villachiara diventa così non solo un borgo da visitare, ma un modello da seguire per costruire una cultura viva, accessibile e inclusiva.
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Fondazione Filosofi lungo l’Ogliovia Vittorie 11 –Villachiara (BS)Tel: +39 328 7059145email: filosofilungologlio@gmail.com
