“Il castagno dei cento cavalli” Storia e leggenda

1°Immagine creata da Luisa Ardizzone

Il Castagno dei 100 cavalli è un albero di castagno plurimillenario, ubicato nel Parco dell’Etna in territorio del comune di Sant’Alfio (CT) nel cui stemma civico è raffigurato.
Il castagno considerato come il più famoso e grande d’Italia è oggetto di uno dei più antichi atti di tutela naturalistica in Sicilia.
E’ stato studiato da diversi botanici e visitato da personaggi illustri in epoche passate. La sua storia si fonde con la leggenda di una misteriosa regina e di cento cavalieri con i loro destrieri,che, si narra, vi trovarono riparo da un temporale. L’albero si trova nel bosco di “Carpineto” nel versante orientale del Vulcano Etna,in un’area tutelata dal Parco Regionale dell’Etna.Diversi autori di botanica concordano sulla sua età: avrebbe dai due a i quattromila anni, stando alla tesi del botanico torinese Bruno Peyronel ,potrebbe essere l’albero più antico d’Europa ed il più grande d’Italia. Le prime notizie storiche sul Castagno dei cento cavalli sono documentate già nel XVI secolo.
Nel 1611 ne parlò Antonio Filoteo, mentre nel 1636 ne il “Mongibello” Pietro Carrera descrisse maestoso il tronco e l’albero “capace di ospitare nel suo interno trenta cavalli”.

Stampa Articolo Stampa Articolo