Napoli, 4 novembre 2015 – “Nel panorama imprenditoriale italiano e in particolare del Mezzogiorno, Arti Grafiche Boccia ha rappresentato un’esperienza di notevole interesse. Come nota il Professor Castronovo, l’obiettivo di eccellenza perseguito dall’azienda, attraverso la difficile transizione dettata dalla rivoluzione digitale, ha rappresentato la chiave di un percorso di successo.”
Inizia così il messaggio inviato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Presidente di Arti Grafiche Boccia SpA, Orazio Boccia in occasione dell’uscita del volume dello storico Valerio Castronovo “Arti Grafiche Boccia. Un’impresa italiana all’avanguardia” edito da Laterza.
Con oltre 40 milioni di fatturato nel 2014, cresciuto negli ultimi 5 anni del 20% circa, Arti Grafiche Boccia è una delle industrie leader nel settore a livello continentale. Si caratterizza per la presenza nello stabilimento di Salerno di alcuni dei più innovativi impianti, in alcuni casi prime installazioni in assoluto in Europa. Arti Grafiche Boccia stampa quotidiani, riviste specializzate, cataloghi, stampati per la grande distribuzione organizzata, etichette e cluster per i comparti dell’agroalimentare, del beverage e del pet food.
L’azienda, fondata negli anni sessanta, è stata sempre all’avanguardia per intuizioni e scelte imprenditoriali. Attualmente occupa circa 150 addetti.
Punto di forza dell’azienda, che negli ultimi cinque anni ha investito oltre 54 milioni in macchinari e tecnologie è, infatti, la costante ricerca dell’innovazione organizzativa a 360 gradi, di processo e di prodotto.
“Internazionalizzazione- continua Mattarella nel messaggio- da un lato e comunità d’impresa dall’altro, sono state le realizzazioni che hanno permesso il raggiungimento di significativi traguardi.
Gli oltre cinquant’anni di attività hanno consolidato una realtà di alto profilo, presente in dieci paesi di tre continenti.
Sono lieto di esprimere in quest’occasione a Lei Cavaliere del Lavoro Boccia ed a tutte le maestranze del gruppo i migliori auguri
Sergio Mattarella”.