Foto credits: Expo 2015/Daniele Mascolo
Milano, 10 giugno 2015 – “Russia e Italia sono legate da strettissimi rapporti che durano da oltre cinquecento anni. Il vostro Paese è un nostro importantissimo partner commerciale in Europa, un solido investitore”. Con queste parole il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, ha aperto ufficialmente le celebrazioni del National Day della Russia, in programma oggi a Expo Milano 2015. Ad accogliere Putin, il Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, e il Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala.
Alla cerimonia dell’alzabandiera, accompagnata dagli inni nazionali, era presente anche una nutrita delegazione della Federazione Russa. Tra gli altri, in platea erano seduti i ministri degli Esteri e dello Sviluppo Economico, Sergei Lavrov e Alexei Ylyukayev, il presidente della compagnia petrolifera Rosneft, Igor Sechin, e l’amministratore delegato di Gazprom, Alexei Miller. Presenti anche il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Maurizio Martina, il Presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni, il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, e il Commissario Generale del Padiglioen Italia, Diana Bracco.
Vladimir Putin ha voluto ricordare che “la Russia è stata tra i primi Paesi ad aderire all’Esposizione Universale e siamo sicuri che i visitatori del Padiglione, tra i più grandi con i suoi 4 mila metri quadrati, sperimenteranno la nostra tradizionale ospitalità”. In merito al tema di Expo Milano 2015, Putin ha sottolineato l’importanza della produzione agroalimentare del suo Paese: “Nel 2014 abbiamo avuto un raccolto di grano superiore ai 105 milioni di tonnellate. Una produzione record che ci ha permesso di contribuire anche alla sicurezza alimentare nel mondo in quanto abbiamo riservato alle esportazioni oltre 30 milioni di tonnellate”.
Matteo Renzi ha ringraziato la Russia “per aver contribuito al successo della preparazione di Expo Milano 2015. Lo scambio culturale tra i nostri Paesi è una delle caratteristiche che ha reso grande il rapporto tra le nostre nazioni”. E ancora: “Lavoreremo insieme per fare non solo di dell’Esposizione Universale un grande momento di riflessione e approfondimento, ma anche per riuscire a ripartire dalla tradizionale amicizia fra Italia e Russia per cercare di affrontare le sfide, sia quelle che ci vedono oggi su posizioni divergenti sia quelle che ci vedono uniti”.
Dopo i saluti ufficiali, Vladimir Putin e Matteo Renzi hanno visitato il Padiglione russo, per poi recarsi a Palazzo Italia per un incontro bilaterale.
Ricco il programma culturale in occasione della Giornata Nazionale della Russia: sul palcoscenico del Padiglione si potrà ascoltare, tra gli altri, l’Orchestra da Camera “Moscow Virtuosi”del famoso Maestro Vladimir Spivakov. E poi spettacoli di intrattenimento, musica e balli per tutta la giornata.