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5 giugno 2019 – Come ogni anno, il 5 giugno si celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente, istituita dall‘Assemblea generale delle Nazioni Unite in occasione della prima Conferenza sull’ambiente del 5 al 16 giugno del 1972 a Stoccolma, nel corso della quale venne adottata la Risoluzione Ambiente Umano. In quella sede furono stabiliti i 26 principi sui diritti dell’ambiente e le reponsabilità dell’uomo per la sua salvaguardia.
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La Giornata Mondiale dell’Ambiente, edizione 2019, dedicata ai temi dell’inquinamento atmosferico e della crisi climatica, quest’anno assume un significato ancora più forte dopo i discorsi dell’ attivista svedese Greta Thunberganimatrice della nascita del movimento studentesco “Fridays for future”, che ha portato nelle piazze migliaia di ragazze e ragazzi a manifestare e sensibilizzare maggiormente il mondo degli adulti sugli effetti del cambiamento climatico sul futuro delle giovani generazioni.
All’insegna dello slogan ‘Beat Air Pollution‘: sconfiggere l’inquinamento atmosferico, ad ospitare le maggiori celebrazioni del pianeta, la Cina dall’alto del suo livello di inquinamento atmosferico è in prima fila nelle iniziative per contrastare la crisi climatica per una conversione green delle risorse.
Prima leader al mondo per l’impiego di risorse rinnovabili e la produzione di veicoli ad emissione 0. ‘’L’inquinamento atmosferico è un’emergenza globale che colpisce tutti, la Cina è una straordinaria leadership nell’affrontare l’inquinamento atmosferico’’ ha detto Joyce Msuya Vicedirettore dell’UNEP che ha sostenuto ‘’La Cina ora guiderà la spinta e stimolerà l’azione globale per salvare milioni di vite”.