La circolazione delle automobili rappresenta una delle principali cause di inquinamento atmosferico. I gas di scarico e i fumi emessi dal tubo di scappamento comportano un aumento non indifferente della produzione di polveri sottili.
Allora come ridurre questo problema? Sicuramente mezzi pubblici tradizionali come treni, autobus e arei permettono una diminuzione consistente dell’uso di mezzi di trasporto privati e, di conseguenza, dell’inquinamento. Sfortunatamente però presentano un deficit fondamentale per la vita sempre più frenetica di questi tempi: gli orari specifici, i ritardi e le poche corse disponibili non permettono di coprire totalmente l’intera richiesta giornaliera di trasporti, impedendo alle persone di poter far affidamento su di loro 24 ore su 24.
Come far conciliare quindi mobilità e ambiente? Semplicemente introducendo nuovi mezzi di trasporto ecosostenibili nella società, spronando sempre di più i cittadini a usarli.
Se qualche anno fa sembravano essere solamente giocattoli per ragazzi, oggi giorno tecnologie e strumenti di mobilità come monopattini elettrici e servizi di bike sharing rendono possibile sportarsi per la propria città comodamente, rapidamente e, soprattutto, a tutte le ore del giorno senza nessun vincolo di orario. La circolazione è permessa su piste ciclabili e strade, ma anche nelle aree pedonali tenendo una velocità massima di 6 km\h.
Dal 2008, anno in cui a Milano nasce il primo servizio di bike sharing, si sono fatti numerosi passi avanti riguardo la mobilità ecologia e smart. Oggi, oltre a bici e monopattini, sono utilizzati anche mezzi come gli hoverboard, i segway e i monowheel.
Le domande che sorgono spontanee sono “è difficile usarli?”, “dove posso trovarli?”. Il loro utilizzo è molto intuitivo e possono essere adattati a chiunque modificando in pochi secondi, ad esempio, l’altezza del sellino o il manubrio.
Si possono acquistare in qualsiasi negozio di elettronica a un costo che varia tra i 100 e i 300 euro. A causa del prezzo elevato che non li rende accessibili a tutti, fortunatamente è possibile utilizzarli in comodato d’uso, prelevandoli direttamente dalla strada.
Scaricando le apposite applicazioni, come TIER, BIT e BIRD, disponibili sia per iOS che Android, tramite App Store o Play Store, si può prenotare il proprio mezzo di transporto a un prezzo irrisorio, in pochi minuti e in qualsiasi momento della giornata.
L’unico vincolo per quanto riguarda l’utilizzo dei monopattini elettrici è legato all’età: raggiungendo fino i 50 km\h lo stato italiano ha deciso di permetterne l’utilizzo solo ai maggiori di 14 anni possedenti almeno la patente AM.
La durata della batteria non presenta un problema, l’autonomia può arrivare fino ai 60 km e per essere ricaricata completamente richiede soltanto 3 ore.
Queste alternative ecologiche, inoltre, riducono di molto la possibilità di restare imbottigliati nel traffico. Permettono di muoversi velocemente tra le vie trafficate delle nostre città e, velatamente, di fare più attività fisica senza quasi accorgercene.
Per i più conservatori e meno audaci che non vogliono cimentarsi in questo tipo di mobilità, la produzione di auto completamente elettriche e le annesse stazioni di ricarica stanno sempre più aumentando.
In un’epoca come la nostra, in cui la tutela dell’ambiente deve diventare una priorità, la mobilità sostenibile rappresenta sia una sfida che una soluzione per ridurre il traffico, migliorare la qualità dell’aria e tagliare i consumi energetici superflui. Possediamo tutti i mezzi e tutte le alternative possibili per abbracciare un approccio più ecologico e vicino all’ambiente.