Sembrava quasi una chimera irraggiungibile rinvenire la leggendaria tomba di Cleopatra dopo che per ben due secoli, gli archeologi di tutto il mondo, senza successo, si sono susseguiti nel tentativo di localizzare, nella pianura di Alessandria, la tomba della regina d’Egitto, una delle donne più misteriose e potenti dell’Antichità.
E’ riuscito nella grande impresa che fa di lui un Indiana Jones dei nostri tempi Zahi Hawass, 72 anni, almeno 50 passati a scavare intorno alle Piramidi, scoprendo numerose tombe di Faraoni ed altre testimonianze di una storia biblica. La sua costanza è stata premiata ma Zahi Hawass è molto prudente, tanto che, dopo aver localizzato la tomba della mitica regina, si è riservato l’ultimo colpo di piccone, che abbatterà la sottile parete che nasconde l’importante scoperta. Ci sono anche intuibili motivi di sicurezza, dal momento che , quasi certamente, insieme alla mummia di Cleopatra, ci saranno preziosissimi monili funerari. L’affascinante regina è vissuta dal 69 al 30 avanti Cristo ed era anche famosa per essere stata l’amante del condottiero romano Marcantonio, con il quale condivise la fine del suo regno, quello Tolemaico ed il passaggio dell’Egitto sotto l’impero romano di Ottaviano.
“ Sono certo che, poco distante dalla tomba di Cleopatra, nelle campagne che circondano l’attuale città di Alessandria, troveremo anche quella di Marcantonio: Secondo me, erano troppo legati e la loro storia d’amore era diventata una leggenda in tutto l’Egitto. Quindi, è probabile che i fedeli della regina li abbiano sepolti vicino, in un luogo sacro ed abbiano fatto sparire ogni traccia per non violare questo legame tra i due famosi amanti”. Ha dichiarato Hawass.
“ Stiamo esplorando un territorio molto vasto nei dintorni della tomba di Cleopatra, ma le continue piogge di questi tempi, rendono difficili gli scavi .Intanto, cominciamo con la tomba di Cleopatra”. Ha aggiunto Hawass.
Non c’è dubbio che ritrovare il corpo di quest’affascinante regina costituisce non solo un grande successo archeologico, ma susciterà una rinnovata curiosità , del resto mai sopita, sulla vita di questa donna che da duemila annic ontinua ad affascinare il mondo. Cleopatra è stata l’ultima regina d’Egitto, figlia di Tolomeo XII, di origine greca ed il suo nome significava “ gloria del padre”.
In quel tempo, essere la regina d’Egitto significava ereditare il potere ed il prestigio dei grandi Faraoni. Donna colta, poliglotta ed astuta, fiera e spregiudicata, prima del console Marcantonio, Cleopatra aveva sedotto persino Giulio Cesare. Gli storici raccontano che Cleopatra, vista la fine del suo regno e l’avvento dei romani in Egitto, si suicidò, avvelenandosi- secondo Ovidio e altre fonti con un aspide- altri studiosi affermano invece, con una miscela di veleni, fra cui l’oppio, di cui faceva abitualmente uso, un metodo che le avrebbe assicurato un’agonia decisamente più breve e meno traumatica rispetto a quella provocata dal veleno del serpente.
La scoperta della sua tomba certamente fornirà anche altri elementi alla storia di questa donna affascinante, che regnò con fermezza il popolo egiziano e gli stranieri invasori.
Il sogno di Zaki Hawss dopo l’identificazione della tomba di Cleopatra è quello di trovare il luogo dove, da secoli ,riposa segretamente Alessandro Magno.
E’ sicuro che la sua tomba si trovi in qualche posto di quella grande pianura che circonda Alessandria d’Egitto fino al mare. E’ probabile e, a dispetto della sua età, è ancora attivissimo, convinto che occorra scavare ancora qualche anno. Non possiamo che augurargli Buona fortuna.