PALERMO, 12 gennaio 2023 – (GPC) Sono le 6,45 di questa fredda giornata di gennaio, Fratel Biagio dona l’ultimo sguardo ai suoi più stretti collaboratori, che non lo hanno lasciato per un solo istante in queste ultime settimane, condividendo con lui la sofferenza; l’ultimo sguardo e poi via per il “grande viaggio”, verso l’Altissimo che lui ha tanto desiderato e atteso. Biagio non è più tra noi ma rimarrà sempre con noi.
Dalle pagine di questo nostro giornale, abbiamo sempre dato spazio alle sue parole, alle sue “lotte” pacifiche, alle sue speranze, ai suoi poveri, e continueremo a farlo seguendo la Missione.
È morto vicino ai suoi, nella stanzetta, accanto alla grande mensa dove per tre volte al giorno ha provveduto a dare cibo e amore, accanto ai grandi saloni-dormitori dove circa 600 persone ogni giorno trovano il conforto di un tetto e di una compagnia.
Biagio, il padre dei poveri, ma anche l’amico, la guida, la gioia fatta persona.
Alla Missione non c’è disperazione ma… Speranza e Carità. Questo ha insegnato Biagio. Le suore, serene e felici “che la volontà di Dio” si sia compiuta; i bambini, di tutti i “colori”, lì dietro la porta a pregare nella gioia per fratel Biagio. I numerosi “ospiti” della Missione, molti si ostinano, ma non hanno torto, a chiamarlo “mio padre”.
Biagio non c’è più. Non sembra vero. La notizia la aspettavamo da un momento all’altro… eppure sembrava non dovesse mai arrivare, non volevamo arrivasse. Aveva 59 anni.
IL VESCOVO DI PALERMO
“Oggi il Signore chiama la nostra Chiesa che è in Palermo, chiama ciascuno di noi, a raccogliere il testimone di un esempio così fulgido – queste le prime parole del Vescovo di Palermo, Corrado Lorefice –. La sua vita, segno per l’intera città degli uomini, manifesta la fede in Dio alimentata dal Vangelo, la speranza vissuta nella radicale povertà e la carità senza limiti che contribuisce alla trasfigurazione della convivenza umana a partire dai più poveri. L’opera di fratel Biagio, incoraggiata e confermata dalla visita di Papa Francesco, manifesta il volto della Chiesa povera e dei poveri”.
IL PRESIDENTE MATTARELLA
Anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una nota dichiara di avere appreso “con profondo dolore la triste notizia della morte di Fratel Biagio, punto di riferimento, non soltanto a Palermo, per chi crede nei valori della solidarietà e della dignità della persona, che ha testimoniato concretamente, in maniera coinvolgente ed eroica.
Il rimpianto e la riconoscenza nei confronti di Biagio Conte vanno espressi consolidando e sviluppando anche in futuro le sue iniziative affinché il ricordo della sua figura sia concreto e reale, così come è stato il suo esempio”.
Questa mattina, in Via Decollati erano sfilate le più alte cariche della politica regionale, il Presidente Schifani, alcuni assessori, il Sindaco Lagalla e l’ex Orlando che da sempre ha sostenuto Biagio nelle sue battaglie a favore degli ultimi. Ma poi anche tanta, tanta gente semplice e umile, i veri amici di Biagio, quelli che hanno ricevuto da lui un abbraccio, una carezza, un sorriso sincero.
LA CAMERA ARDENTE E IL FUNERALE
Intanto l’Ufficio diocesano per le Comunicazioni Sociali-Ufficio Stampa, in raccordo con la Missione “Speranza e carità” ha reso noto che la camera ardente di fratel Biagio Conte è stata aperta questo pomeriggio alle ore 16.00 presso la chiesa della Missione (via Decollati) e resterà aperta fino alle ore 19.00. – Da domani, venerdì 13 gennaio, a domenica 15 gennaio la camera ardente resterà aperta dalle ore 9.00 alle ore 19.00. – Lunedì 16 gennaio la camera ardente resterà aperta dalle ore 9.00 alle ore 18.00. Alle ore 19.00 la salma di fratel Biagio Conte sarà trasferita nella Chiesa Cattedrale, a piedi, con un corteo accompagnato da una fiaccolata. Questo l’itinerario: via Decollati, corso dei Mille, via Lincoln, piazza Giulio Cesare, via Roma, corso Vittorio Emanuele. Alle ore 21.00 nella Chiesa Cattedrale si terrà una veglia di preghiera sino alle ore 24.00, quando le porte della Cattedrale verranno chiuse. Martedì 17 gennaio alle ore 10.30 nella Chiesa Cattedrale saranno celebrati i funerali di fratel Biagio Conte. La Celebrazione eucaristica sarà presieduta dall’Arcivescovo di Palermo Mons. Corrado Lorefice. Per consentire di partecipare ai funerali di fratel Biagio Conte a coloro che saranno impossibilitati a raggiungere la Chiesa Cattedrale, martedì 17 gennaio l’Ufficio diocesano per le Comunicazioni Sociali-Ufficio Stampa, con il supporto dell’Ufficio diocesano per i Servizi informatici, realizzerà una diretta streaming sui canali dell’Arcidiocesi (YouTube, sito www.chiesadipalermo.it, pagina Fb Arcidiocesi di Palermo) con inizio alle ore 10.15. La diretta sarà trasmessa anche sulle frequenze di Radio Spazio Noi-InBlu2000, emittente radiofonica dell’Arcidiocesi (88.0 e 106.3). (gpc)