Il Papa, su invito di Ban Ki-Moon Interverrà all’assemblea dell’Onu

Il discorso al Palazzo di Vetro di New York il 25 settembre – Il Papa sta scrivendo un’Enciclica sulla Custodia del Creato che uscirà in estate.

Immagine: L’incontro di Ban Ki-Moon con Papa Francesco

 

Papa Francesco si è recato la mattina di mercoledì 28 aprile alla Sede dell'Accademia delle Scienze, alla Casina Pio IV, per un breve incontro di saluto in forma privata al Segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon, che si trovava all'Accademia delle Scienze per il successivo discorso di apertura del Workshop internazionale “Protezione della Terra, dignità e umanità – Il cambiamento climatico e lo sviluppo sostenibile”.

 

Nel corso dell''incontro il Segretario delle Nazioni Unite, come ha spiegato egli stesso in una successiva conferenza stampa, ha manifestato al Papa la sua gratitudine per aver accettato di rivolgersi all'Assemblea delle Nazioni unite il prossimo 25 settembre. Ban ha espresso al Papa l'attesa per il suo discorso al Palazzo di Vetro di New York e per la sua prossima Enciclica, e gli ha illustrato alcuni punti dell'attuale impegno delle Nazioni unite a proposito non solo delle questioni ambientali, ma anche dei migranti e delle drammatiche situazioni umanitarie nelle aree del mondo colpite da conflitti.

 

Papa Francesco, infatti, sta scrivendo proprio un'Enciclica sulla custodia del creato che dovrebbe essere pubblicata entro l'estate, e che verrà consegnata a Parigi a dicembre in occasione della Conferenza mondiale sul clima. "È importante che i leader religiosi si mobilitino contro i cambiamenti climatici – spiega Ban – è necessario modificare gli atteggiamenti umani e gli stili di vita per incidere sul cambiamento climatico. La scienza avverte che il climate change e in atto e che è colpa dell''uomo. Abbiamo una piccola opportunità per renderlo reversibile. Ogni leader politico, religioso e ogni singolo cittadino, possono fare la differenza".

 

 

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