Como – Giovedì 10 dicembre alle 16 presso l’aula Magna del Chiostro di S. Abbondio a Como si terrà l’incontro “La Giustizia e il suo manto. Sguardi multidisciplinari sul diritto del vestire” organizzato dal Dipartimento di Diritto, Economia e Culture dell’Università degli Studi dell’Insubria.
Durante l’incontro verranno affrontati alcuni temi di attualità, dal caso Navajo Nation all’hijab islamico, e qualche curiosa divagazione sulla storia dell'abbigliamento, da Cicerone a Mary Quant.
Introdurrà il pomeriggio di studi Barbara Pozzo, direttrice del Dipartimento di Diritto, Economia e Culture, con una relazione su “L’abito tra moda e identità culturale”. Nel dibattito, presieduto e coordinato da Maria Paola Viviani Schlein, già preside della facoltà di giurisprudenza, interverrà Ada Gigli Marchetti dell’Università degli Studi di Milano, esponendo il percorso del suo libro “Dalla crinolina alla minigonna. La donna, l’abito e la società dal XVIII al XX secolo” (Clueb, 1995); in seguito, Rosa Palavera dell’Università degli Studi dell'Insubria affronterà il tema “Il vestire come atto giuridico: un guardaroba di spunti per la ricerca"; chiuderà i lavori con una sintesi della giornata Giorgio Maria Zamperetti, docente di Law and Humanities nell’ateneo insubre.
