Nave Carabiniere della Marina Militare rientra in Italia dopo 6 mesi di antipirateria in Oceano Indiano

Mercoledì 20 aprile, alle ore 16 a La Spezia la Flag Ship dell'operazione Atalanta

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Mercoledì 20 aprile, alle ore 16.00,  Nave Carabiniere della Marina Militare Italiana, farà rientro a La Spezia accolta dal Comandante del Primo Gruppo Navale Contrammiraglio Francesco Sollitto, al termine di 6 mesi di attività antipirateria in Oceano Indiano.

Nave Carabiniere, comandata dal Capitano di Fregata Francesco Saladino, è partita da Taranto lo scorso 09 ottobre. Sotto la guida del Force Commander, Contrammiraglio Stefano E. Barbieri, imbarcato sulla fregata italiana con il suo staff internazionale, per 155 giorni ha ricoperto il ruolo di flagship di EUNAVFOR Somalia, coordinando le attività operative della missione antipirateria Operazione Atalanta – composta da assetti aeronavali spagnoli, tedeschi, olandesi, francesi e da un team lituano imbarcato su una nave del World Food Program – che dal 2008 opera in Oceano Indiano per la sicurezza del traffico marittimo, a tutela di interessi nazionali e internazionali.

L’equipaggio della nave è composto da 145 militari e nel corso della missione, è stato integrato, oltre allo Staff internazionale, da un nucleo di palombari specialisti del GOS – Gruppo Operativo Subacquei di COMSUBIN, dal team di Force Protection della Brigata Marina San Marco e dal nucleo dei piloti, operatori e tecnici specialisti del 2° e 4° Gruppo Elicotteri di Grottaglie e Catania.

Nel suo lungo deployment, nave Carabiniere ha effettuato quasi 4.000 ore di moto e percorso oltre 34.000 miglia.

  

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