MARINA MILITARE: FIRMATO A PALAZZO MARINA UN ACCORDO DI COLLABORAZIONE CON L’AGENZIA SPAZIALE ITALIANA

La collaborazione inter-agenzia si applicherà al settore delle attività spaziali applicate alla sorveglianza marittima.

Roma – Ieri, nel Salone dei Marmi di Palazzo Marina a Roma, il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare ammiraglio Valter Girardelli e il Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), Professor Roberto Battiston hanno firmato il primo accordo esecutivo per la collaborazione inter-agenzia nel settore delle attività spaziali applicate alla sorveglianza marittima nel pieno spirito

Iniziativa questa che “guarda oltre l’orizzonte – ha commentato l’ammiraglio Girardelli durante la significativa cerimonia – individuando quei settori di reciproco interesse in grado di perfezionare le rispettive conoscenze e competenze in materia di tutela e sorveglianza dei mari e di innovazione tecnologica nei settori correlati a tali attività”.

“Si  tratta di un accordo di fondamentale importanza – ha commentato il Presidente dell’ASI, Roberto Battiston – che renderà sempre più disponibile all’amministrazione della Difesa  i prodotti e i servizi innovativi che derivano dall’infrastruttura satellitare. Le capacità  nazionali di geo informazione per la sicurezza marittima sono un’eccellenza italiana che dobbiamo mantenere e valorizzare”.

La crescente rilevanza della dimensione marittima nel cosiddetto “Secolo Blu” spinge naturalmente verso una fattiva collaborazione per diversi programmi e progetti europei dedicati alla maritime security e alla sorveglianza marittima che assume un ruolo sempre determinante per il futuro geopolitico e talassopolitico  del Paese. Le attuali infrastrutture satellitari di osservazione della Terra non sono progettate specificamente per questo scopo e  l’accordo apre la strada per la realizzazione di una infrastruttura spaziale dedicata basata sul concetto di costellazione,  che possa garantire la copertura continua delle aree marittime d’interesse strategico e per la quale la Marina Militare fornirà le conoscenze, procedure e mezzi utili per arrivare fino alla possibilità di prevedere lanci spaziali  da piattaforme navali ed alla valorizzazione delle ampie sinergie possibili in ambito spaziale con la componente subacquea della Marina Militare.

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