Intervista di Domenica Puleio
Oggi 4 maggio fine del lock down. Riaprono alcune attività commerciali per permettere all’economia di rimettersi gradualmente in moto.
Il Covid 19, sembra essersi portato via non solo vite umane preziosissime, ma anche realtà imprenditoriali che davano ossigeno al territorio socio-economico nazionale.
A Messina, città oserei dire, quasi sopita e dal terreno arido e non fertile alla nascita di nuove strutture imprenditoriali, quelle poche realtà preesistenti stanno rischiando di perdere il già precario equilibrio.
Abbiamo incontrato, per avere un quadro della situazione, l’ing. Salvatore Ruello, un imprenditore messinese poliedrico ed intraprendente che, grazie alla sua tenacia costruttiva è riuscito a mettere in piedi una bella attività imprenditoriale comprendente tre tipologie diverse di attività economiche, di cui una volta proprio alla valorizzazione del territorio messinese, nello specifico il lago di Ganzirri, meraviglia territoriale, troppo poco posta all’evidenza della realtà cittadina.
- Per iniziare parlaci delle tue attività.
Da qualche anno, ormai, mi occupo di tre attività a Messina, sono titolare dello studio di Ingegneria Civile che porta il mio nome sito in via Vecchia Comunale 63 c/da Sperone, sono un Property Finder, comunemente conosciuta questa figura professionale come broker immobiliare, ma diversa dalla stessa in quanto parallelamente ad operazioni immobiliari speculativi il Property Finder è un consulente dedicato a privati ed imprese che vogliono investire nel mattone avendo accanto chi li segue passo passo. Ed Infine sono presidente della Cooperativa lago Grande Ganzirri che produce vongole nel lago di Ganzirri e cozze nel lago di Torre Faro in due concessioni demaniali a noi assegnate.
- Fare “impresa” a Messina, una città leggermente lacunosa dal punto di vista dell’imprenditoria. Raccontaci e raccontati.
Dal giorno dopo la laurea faccio parte del popolo delle partite IVA avendo messo su quasi subito lo studio, una attività che svolgo a Messina e provincia dal febbraio 2002 con grande sacrificio ma che adoro. Negli ultimi 20 anni le bolle immobiliari hanno fatto si che le progettazioni siano ridotte al lumicino e pertanto bisogna adeguarsi, infatti nel dettaglio l’attività di studio è concentrata sulla progettazione, i calcoli strutturali, le consulenze giudiziarie e per conto degli istituti bancari.
La mancata elezione in prima battuta alle elezioni amministrative del 2008 ha lasciato uno spazio importante del mio tempo occupato dalla voglia d’impresa che è divenuta una droga.
In quegli anni perfeziono la figura del Property Finder e mi dedico all’attività nel lago che con il riconoscimento della idoneità delle acque alla coltivazione di mitili (siamo l’unico lago del mezzogiorno d’Italia) con apposito decreto regionale, ha avuto un graduale incremento, facendo avvicinare ragazzi della zona che hanno visto in questa cooperativa una prospettiva per rimanere a Messina.
- Come un imprenditore ha vissuto il lock down in una città in cui si procede con lentezza quando si tratta di impresa?
Decisamente si, lo studio ha continuato a lavorare ma da solo per motivi sanitari e solo perché è annesso alla mia abitazione, mentre le richieste di investimento immobiliare sono crollate così come l’attività nel lago, quest’ultima a causa di due aspetti.
La prima la chiusura dei centri di depurazione del lago Faro, la seconda a causa di una moria imprevista che ha mandato in malora le vongole veraci. Un fenomeno atipico occorso tra la fine di marzo e l’inizio di aprile, tanto che adesso ci rimbocchiamo le maniche, avremo una estate dedita a lavori di manutenzione secche che sono piene di gusci e purtroppo il nostro prodotto tornerà al consumo non prima del prossimo autunno.
- La riapertura e il dover fare i conti con le perdite subite, se ve ne sono state. Come ti sei organizzato?
Come descritto sopra, le perdite nel lago ci cono state e da buoni imprenditori dobbiamo far fronte a pagare le spese con quanto in nostro possesso aspettando il prossimo raccolto autunnale. Per quanto riguarda lo studio si continua a lavorare solo da computer ed in remoto con gli istituti bancari ma i cantieri sono fermi, circa l’attività di Property Finder punterò alla promozione tramite asset pubblicitari in quanto alle nostre latitudini i clienti bisogna calamitarli poiché non li trovi facilmente.
- Progetti e prospettive in un futuro incerto ed instabile.
Ottimismo. Parola d’ordine ottimismo. Sistemerò le attività facendo quadrare i conti prima di tutto, perché se cominciano i debiti, si entra in un vortice dove difficilmente si vien fuori.
- Realtà locale e nazionale. Come ti vedi nella prospettiva della riapertura?
Soffro a vedere attività che difficilmente riapriranno, a causa dei pesanti affitti, vedo l’attività di ristorazione ed alberghiera come le più penalizzate, insieme ai negozi al dettaglio di lusso (gioielleria, accessori, abbigliamento) in quanto le famiglie tireranno la cinghia ancor di più.
A loro va tutto il mio rispetto e l’augurio che questo momento passi in fretta.
- Un sogno nel cassetto…
Portare l’attività di Property Finder e della cooperativa a livelli prestigiosi tali da essere un fiore all’occhiello non solo per me stesso ma per la città, in quanto la cooperativa lavorando in una delle zone più belle della città fa si che il lavoro quotidiano dei soci all’interno dei laghi renda questi luoghi ancor più belli anche se spesso siamo lasciati da soli dalle istituzioni………e non vado oltre
- Appuntamento prossimo venturo con nuove idee organizzative.
Avevamo in programma sagre e momenti di promozione, volevamo essere presidio slow food per Messina ma tutto è rinviato, spero solo di un anno. Ma ce la farò, ce la faremo. Promesso.
E chiudiamo, quindi, con l’augurio di una pronta ripresa sia per l’ing. Ruello sia per tutte le attività socio economiche messinesi e non solo.