Nairobi, 09 mag 2020 – Si è concluso dopo 536 giorni il sequestro di Silvia Romano, la giovane cooperante di 25 anni originaria di Milano, rapita il 20 novembre 2018 da un commando di uomini armati nel villaggio di Chakama, a circa 80 chilometri a ovest di Malindi, in Kenya. A dare per primo la notizia della sua liberazione è stato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che in un messaggio su Twitter ha dichiarato: “Silvia Romano è stata liberata! Ringrazio le donne e gli uomini dei nostri servizi di intelligence. Silvia, ti aspettiamo in Italia”. Le operazioni per il recupero della giovane cooperante sarebbero iniziate all’alba di oggi in collaborazione con servizi di intelligence turchi e somali. In base quanto si apprende, Romano dovrebbe rientrare in Italia già da domani. Anche il ministro degli Esteri e della Cooperazione internazionale, Luigi Di Maio, ha commentato la liberazione di Silvia Romano in un messaggio sul suo profilo Facebook: “Volevo darvi una buona notizia. Silvia Romano è libera. Lo Stato non lascia indietro nessuno. Un abbraccio alla sua famiglia. E un grazie alla nostra intelligence, all’Aise in particolare, alla Farnesina e a tutti coloro che ci hanno lavorato”. Da parte sua il viceministro degli Esteri Emanuela Del Re ha ringraziato l’intelligence italiana e la Farnesina per l’impegno profuso nella liberazione di Silvia Romano. “Silvia Romano è stata liberata! Una notizia meravigliosa! Ti aspettiamo a casa Silvia! Grazie alla nostra intelligence e a Farnesina per l’impegno costante! Grazie a tutti quelli che non hanno mai smesso di crederci e di lottare per Silvia Romano”, si legge in un messaggio su Twitter. Messaggi di felicitazioni per la liberazione della giovane cooperante sono giunti dal presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, e dal Commissario all’Economia, Paolo Gentiloni. “È una bellissima notizia, evviva! È sempre stata una ferita e un dolore ma sapere che è stata liberata ci riempie di gioia”, ha dichiarato Sassoli durante una diretta su Facebook. “Silvia Romano è stata liberata. Che bella notizia! Grazie all’Intelligence e a tutti coloro che hanno lavorato senza mai perdere la speranza”, ha commentato invece Gentiloni in un messaggio sul suo profilo Twitter. Silvia Romano, originaria di Milano, lavorava per la onlus marchigiana Africa Milele che opera nella contea di Kilifi, in Kenya, dove seguiva un progetto di sostegno all’infanzia con i bambini di un orfanotrofio. Nei giorni successivi al rapimento si è aperta la difficile fase delle indagini e dei tentativi di arrivare ai rapitori. Sul suo sequestro si sono fatte molte ipotesi, dai miliziani islamisti di Al Shabaab alla criminalità comune operante in Kenya. https://agenzianova.com
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