Nuove regole per chi viaggia: oltre alla misurazione della temperatura corporea e l’autocertificazione, l’Italia vieta ufficialmente il bagaglio a mano a bordo degli aerei. La decisone rientra nell’ambito delle misure di contenimento del coronavirus.
Da venerdì 26 giugno su tutti i voli nazionali e internazionali (in arrivo o in partenza dal nostro Paese) non sarà più consentito l’imbarco con trolley o borsoni, ma soltanto con qualche piccolo effetto personale come le borse o gli zaini che potranno essere depositati nello spazio sotto al sedile di fronte.
Ad annunciare la misura è l’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac) che in una lettera inviata alla Iata (la principale associazione internazionale dei vettori) il 25 giugno scrive «per ragioni sanitarie non è consentito a nessun titolo l’utilizzo delle cappelliere». Questo significa che i passeggeri – anche sui collegamenti intercontinentali – dovranno mandare i trolley in stiva.
Inoltre, per quanto riguarda la misurazione della temperatura, il controllo deve essere effettuato prima dell’accesso all’aeromobile (se la temperatura supera i 37,5° deve essere vietato l’accesso a bordo).
La decisione di Enac ha suscitato numerose critiche da parte dell’opposizione, che vede nella normativa applicata “il solo effetto di disincentivare gli spostamenti ed il turismo”.