Dopo le dichiarazioni del nuovo presidente statunitense, Joe Biden, rilasciate alla Fox News, in risposta agli attacchi di Donald Tramp sulle possibili truffe elettorali, in cui dichiara: “Dobbiamo smetterla di trattare i nostri avversari come nostri nemici. Non siamo nemici, siamo americani”, il 29 novembre ha annunciato in accordo con il suo vicepresidente Kamala Harris il suo team per la comunicazione alla Casa Bianca.
Una squadra che entra di diritto nella storia americana essendo formato interamente da donne. Nella presentazione il Presidente insieme alla sua vice Harris ha dichiarato: “Comunicare direttamente e in modo veritiero al popolo americano è uno dei doveri più importanti di un Presidente, e a questa squadra sarà affidata l’enorme responsabilità di collegare il popolo americano alla Casa Bianca”.
Alla guida del team Kate Bedingfield, ex vicedirettrice della campagna di comunicazione del presidente, insieme all’ex direttore delle comunicazioni della Casa Bianca del presidente Barack Obama, Jen Psaki, Karine, Jean-Pierre diventerà il principale vicesegretario stampa, e Pili Tobar sarà il vicedirettore delle comunicazioni. Durante la nomina Kate ha dichiarato: “Sono onorata di lavorare di nuovo per Joe Biden, un uomo per, che ha lavorato duramente durante l’amministrazione Obama-Biden. Ha aiutato a guidare la ripresa economica, ricostruendo i nostri rapporti con i partner e iniettando empatia e umanità in quasi ogni incontro a cui ho partecipato”.
Tre consulenti senior della campagna Biden sono state nominate per i ruoli principali della comunicazione: Symone Sanders e Ashley Etienne saranno le due assistenti stampa della vicepresidente Harris, Sanders è stata l’addetta stampa del senatore Bernie Sanders, e dopo la nomina ha dichiarato: “Una squadra tutta al femminile. Sono onorata di servire insieme a questo incredibile gruppo”. Etienne, è stata la prima donna afroamericana direttore delle comunicazioni e consigliere senior del presidente della Camera. Elizabeth Alexander sarà il direttore della comunicazione della futura first lady.
Inoltre, con il segretario per l’Homeland Security Alejandro Mayorkas, il primo ispanico in quel ruolo, Biden invierà al Congresso un testo di legge che indichi un percorso di cittadinanza per undici milioni di immigrati irregolari e misure per rafforzare il programma per i Dreamers, cioè coloro giunti bambini negli Stati Uniti al seguito dei genitori immigrati irregolari.
Il sito Axios anticipa alcune decisioni che verranno prese dal nuovo presidente che riguardano lo stop alla costruzione del muro al confine con il Messico; fine del ‘travel ban’ da alcuni Paesi musulmani; blocco dei rimpatri forzati per almeno cento giorni; e istituzione di una task force per riunire le famiglie di immigrati separate all’ingresso nell’Unione, tutto questo nei primi cento giorni.
Nella speranza che questo team di comunicazione sia poesia, riporto una frase di J.F.Kennedy: “Quando il potere porta l’uomo verso l’arroganza, la poesia gli ricorda i suoi limiti. Quando il potere restringe la sfera di interesse dell’uomo, la poesia gli ricorda la ricchezza e la diversità dell’esistenza. Quando il potere corrompe, la poesia rigenera.”