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Dalla partenza sabato 8 maggio a Torino, all’arrivo domenica 30 maggio a Milano, l’Europa torna al Giro d’Italia. Anche per l’edizione 104 la Commissione europea si conferma partner istituzionale di RCS per il grande evento ciclistico.
Ambiente, cultura e sport si incontreranno lungo il percorso abbracciando centinaia di progetti sviluppati, tutelati e valorizzati grazie ai finanziamenti dell’Unione europea: dal Museo egizio di Torino, restaurato con fondi UE, al Supercomputer del CINECA a Bologna, che sta sviluppando nuovi medicinali grazie all’intelligenza artificiale, fino agli edifici ricostruiti dopo il terremoto a L’Aquila e alla realizzazione della banda ultra-larga in Puglia.
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“In questo momento di ripartenza dall’emergenza pandemica, mentre si preparano gli interventi straordinari del Next Generation EU, le tappe del Giro d’Italia mostreranno l’Europa che c’è già sul nostro territorio: laboratori scientifici, parchi industriali e archeologici, siti culturali e naturali, marchi protetti, reti di imprese, scuole, centri urbani, piste ciclabili e molto altro. Lungo la penisola, l’Unione europea pedala idealmente insieme ai ciclisti per promuovere la ripresa economica, la lotta al cambiamento climatico e un futuro più verde e inclusivo” dichiara Massimo Gaudina, capo della Rappresentanza a Milano della Commissione europea.
Info: https://www.giroditalia.it
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